7 film con Rupert Friend da vedere

7 titoli che aiutano a ripercorrere il percorso dell'attore.

Rupert Friend è uno di quegli attori che negli anni hanno saputo costruire un percorso personale, lontano dalle mode e dalle scelte più facili. Nato in Inghilterra nel 1981, Friend ha esordito sul grande schermo con The Libertine, accanto a Johnny Depp, e da allora ha alternato blockbuster, cinema d’autore, film storici e progetti indipendenti.
La sua filmografia è fatta di scelte spesso sorprendenti: dal romanticismo in costume di The Young Victoria al thriller politico, fino alla commedia satirica. Friend non ha mai avuto paura di cambiare registro o di mettere in discussione la propria immagine, mostrando una versatilità che lo ha reso uno degli interpreti britannici più interessanti della sua generazione.
Anche in televisione ha lasciato un segno importante, con ruoli come quello dell’agente Peter Quinn nella serie Homeland, che gli ha regalato popolarità internazionale. Ma è soprattutto sul grande schermo che Rupert ha potuto sperimentare e spingersi oltre, interpretando personaggi spesso complessi e mai scontati.
Questa selezione di sette film è un viaggio ideale per riscoprire la sua carriera e per conoscere meglio un attore che, film dopo film, ha saputo reinventarsi e sorprendere.

1. Il bambino con il pigiama a righe (2008), di Mark Herman

Rupert Friend - Cinematographe.it

In questo toccante dramma ambientato durante la Seconda guerra mondiale, Rupert Friend interpreta il tenente Kotler, giovane ufficiale nazista arrogante e crudele. Il film, raccontato attraverso gli occhi di un bambino, esplora l’orrore dell’Olocausto con uno sguardo innocente e disarmante. Friend riesce a incarnare un personaggio ambiguo, quasi vittima della propria rigidità, senza mai renderlo banale o caricaturale. La sua presenza minacciosa ma fragile aggiunge ulteriore tensione al racconto, mostrando come anche i carnefici possano essere intrappolati in un sistema disumano. La sua interpretazione è una prova di grande coraggio, capace di provocare repulsione e pietà allo stesso tempo. Un ruolo che segna uno dei momenti più intensi e cupi della sua carriera.

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2. The Young Victoria (2009), di Jean-Marc Vallée

In questo elegante dramma storico, Friend veste i panni del principe Alberto, marito della regina Vittoria. Con una delicatezza straordinaria, riesce a dare vita a un personaggio nobile e appassionato, sostenendo la giovane regina nel difficile cammino verso il potere. La regia raffinata di Vallée valorizza il romanticismo e la tenerezza della coppia reale, e Rupert si distingue per la sua capacità di fondere forza interiore e dolcezza. Il suo Alberto è un uomo moderno, capace di amare senza prevaricare, di sostenere senza oscurare. La chimica con Emily Blunt, interprete di Vittoria, è intensa e sincera, rendendo il film un ritratto intimo e commovente. Friend brilla per misura e sensibilità, confermando il suo talento nelle grandi storie d’amore in costume.

3. Chéri (2009), di Stephen Frears

Rupert Friend - Cinematographe.it

In questa sofisticata e malinconica storia d’amore ambientata nella Belle Époque, Friend interpreta Chéri, un giovane viziato e fragile che vive un’appassionata relazione con un’ex cortigiana più anziana (Michelle Pfeiffer). La regia di Frears esplora con finezza i temi del tempo, della bellezza e dell’illusione, permettendo a Rupert di costruire un personaggio complesso e sfuggente. Il suo Chéri è un uomo bambino, incapace di affrontare la realtà e destinato a restare prigioniero dei suoi desideri. Friend sa restituire tutta la vulnerabilità e la vanità del personaggio, oscillando tra passione e paura, tra abbandono e fuga. La sua interpretazione è un perfetto equilibrio di eleganza e disperazione, rendendo Chéri un simbolo delicato di un’epoca che svanisce.

4. Hitman: Agent 47 (2015), di Aleksander Bach tra i film con Rupert Friend

In questo action frenetico e stilizzato, Rupert Friend si trasforma completamente, interpretando l’Agente 47, un assassino geneticamente modificato. La sfida fisica e mentale di un ruolo così estremo viene affrontata da Friend con sorprendente rigore e disciplina, mostrando un lato completamente diverso della sua versatilità. Il film, pur essendo un blockbuster d’azione, offre a Rupert la possibilità di esplorare un personaggio glaciale, quasi disumano, ma con lampi di umanità inaspettati. La sua interpretazione convince per precisione e carisma, regalandogli un’aura da antieroe moderno. L’Agente 47 è un enigma letale, ma Friend riesce a suggerire una profondità interiore che lo rende più di un semplice killer su commissione. Un ruolo che segna una svolta muscolare nella sua carriera.

5. Morto Stalin, se ne fa un altro (2017), di Armando Iannucci

Rupert Friend - Cinematographe.it

In questa brillante commedia nera, Friend interpreta il giovane e ambizioso Vasily Stalin, figlio del dittatore sovietico. La regia irriverente di Iannucci trasforma un momento storico drammatico in un grottesco teatrino politico, e Rupert si cala con gusto in un personaggio impulsivo e tragicomico. Il suo Vasily è al tempo stesso ridicolo e patetico, incapace di gestire il peso dell’eredità paterna e vittima delle proprie paranoie. Friend dimostra un talento sorprendente per il registro satirico, muovendosi tra eccessi e follia con una leggerezza impeccabile. La sua interpretazione regala momenti di irresistibile comicità, ma anche squarci di disperazione autentica. Un ruolo che conferma la sua bravura nell’alternare dramma e umorismo, sempre con un tocco di raffinatezza.

6. Jolene (2008), di Dan Ireland tra i film migliori con Rupert Friend

In questo dramma intimo e doloroso, Friend interpreta un giovane artista tormentato che intreccia una relazione complessa con la protagonista, Jolene, interpretata da Jessica Chastain. Il film racconta la ricerca d’identità e la voglia di rinascita di una donna, e Rupert porta al suo personaggio un fascino fragile e malinconico. La regia delicata di Ireland permette a Friend di esplorare sfumature emotive sottili, tra desiderio, gelosia e insicurezza. La chimica con la Chastain è palpabile e carica di tensione emotiva, trasformando ogni loro scena in un piccolo universo privato. La sua interpretazione è una delle più umane e sincere della sua carriera, capace di mostrare un uomo diviso tra l’arte e la paura di perdersi. Un ruolo che mette in risalto la sua capacità di raccontare l’amore nella sua forma più fragile.

7. Asteroid City (2023), di Wes Anderson

Rupert Friend - Cinematographe.it

In questa favola surreale e coloratissima, Friend si inserisce perfettamente nel mondo stilizzato di Wes Anderson, interpretando un personaggio enigmatico e ironico. Il film è un’esperienza visiva unica, dove ogni dettaglio è studiato con precisione maniacale, e Rupert riesce a brillare pur all’interno di un cast corale straordinario. La sua presenza elegante e il suo timing impeccabile aggiungono un tocco di mistero e leggerezza, rendendo il suo personaggio indimenticabile anche con pochi gesti. Anderson sa valorizzare la fisicità e l’espressività di Friend, permettendogli di giocare con l’assurdo e con il non detto. La sua interpretazione è un piccolo gioiello, capace di evocare poesia e divertimento in una sola battuta. Un film che conferma il suo talento camaleontico e la sua sintonia con il cinema d’autore più visionario.

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