Remember: recensione del thriller sulla Memoria di Atom Egoyan

Remember è il nuovo thriller sulla Memoria del canadese Atom Egoyan, già regista degli eccellenti The Captive – Scomparsa, Chloe – Tra seduzione e inganno e Il dolce domani. Remember è stato presentato in anteprima in Italia alla 72esima Mostra Internazionale d’Arte cinematografica di Venezia, ben accolto dalla critica internazionale e uscirà in sala dal 4 febbraio 2016 distribuito da Bim Distribuzione. È la storia di Zev Guttman, un ebreo affetto da demenza senile e ricoverato in una clinica privata con Max, compagno di “vita”, di un passato tragico nel campo di concentramento nazista di Auschwitz. Zev, per la profonda amicizia e vicissitudini che lo legano a Max, decide di esaudire un suo desiderio: vendicare se stessi e le rispettive famiglie. Max non può muoversi perché è costretto alla sedia a rotelle e chiede al suo amico di trovare l’uomo, il sergente Otto Wallish, che li ha privati della dignità. Max prepara il viaggio di Zev nel dettaglio e quest’ultimo contrasta la senilità con la forza del dolore.

Remember: un piccolo capolavoro sulla Memoria di Atom Egoyan

Remember è un piccolo capolavoro di Egoyan che dirige magistralmente i premi Oscar Christopher Plummer e Martin Landau, e Bruno Ganz. Il regista sceglie il thriller per raccontare lo sterminio degli ebrei. Non è quindi un classico film sentimentale o storico sulla Shoa, ma una storia di lotta e perseveranza, di speranza e denuncia. Zev e Max non possono dimenticare. Nonostante gli acciacchi dell’età, Auschwitz è un ricordo vivo e chiaro nella loro mente e sulla loro pelle. Dentro di loro rabbia e necessità di vendetta e giustizia. Il nazista che cercano è scappato per gli Usa settant’anni prima e ha cambiato nome. Zev deve verificare quattro identità e poi premere il grilletto. Ma come potrà capire chi è l’uomo che cerca dopo così tanto tempo? La demenza senile non è da aiuto, ma leggere ogni mattina la lettera preprata da Max serve a ricordare la promessa fatta all’amico e le persone perse durante la seconda Guerra Mondiale. Il viaggio di Zev terminerà in Canada dove incontrerà il signore Rudy Kurlander.

Remember

Atom Egoyan torna alle origini del suo cinema, allontanandosi da Hollywood. Remember ha una struttura tipica del registra: è un film costituito da tanti piccolo tasselli che messi insieme formano un grande e meraviglioso puzzle. Scena dopo scena Egoyan compie un percorso attento e in crescendo di emozioni e sensazioni che poi smentisce con qualcosa di inatteso. Remember è un thriller sulla Memoria, un film che serve a regolare un vecchio risentimento e i conti con la Storia. Tutto è affidato al protagonista Zev che giorno dopo giorno deve fare i conti con la memoria, quella persa e quella imperdibile, e con la possibilità di perdono. Nessuna violenza sul grande schermo, Egoyan scrive con la macchina da presa una poesia di contrasti, sentimenti opposti, sguardi non comprensibili da tutti. Zev e Max sono in lotta con il bene e il male. Con se stessi e un passato marchiato sulla propria pelle. La loro ricerca di vendetta è dovuta alla necessità di “non dimenticare” le persone care perse in quel “recinto” e di riprendere il controllo, anche se per pochi istanti, della propria vita.

“Non avrei mai riconosciuto il tuo volto ma non posso dimenticare la tua voce”.

Giudizio Cinematographe

Regia - 4
Sceneggiatura - 4
Fotografia - 4
Recitazione - 4
Sonoro - 4
Emozione - 4

4

Voto Finale