Marvel vuole un reboot di Spider-Man con un nuovo attore?

All’inizio di questa settimana è emerso un rumor su un possibile accordo tra Sony Pictures e Marvel Studios per condividere i diritti cinematografici di Spider-Man, dopo che tutto questo eras stato dato per concluso. Se questo accordo di co-produzione verrà finalizzato, Marvel e Sony si divideranno i costi di produzione 60/40, con Sony che conserverà i diritti di distribuzione, ma che consentirà a Marvel di utilizzare il personaggio nei loro film, come ad esempio Captain America: Civil War. Oggi abbiamo nuovi dettagli da Latino Review, che sostengono che se la trattativa andrà in porto la Marvel non ha nessuna intenzione di riportare Andrew Garfield come attore principale nel ruolo di Spider-Man.

Marvel vuole mantenere il pieno controllo creativo su ogni nuovo film di Spider-Man, e le voci di uno spine-off con la zia May tutto al femminile di Spider-Man sono stati piani che la Marvel conosceva e come riferito ” piacevano molto.” Marvel ha riferito inoltre che non vuole alcuna parte dell’originale trilogia di Spider-Man diretto da Sam Raimi, o sui film di Marc Webb anzi, ha intenzione di ignorare completamente questi cinque film. Invece della storia sulle origini della leggenda di Spider-Man sembra che Marvel abbia intenzion di iniziare già con Peter Parker che vive una doppia vita come studente e supereroe.

Andrew Garfield

Andrew Garfield in Spider-Man


Non c’è nessuna data su se o quando questo affare potrebbe essere concluso, ma la trattativa prevede di includere Spidey nella prima fase dei tre film, Captain America: Civil War, è “ancora una possibilità concreta”, ma fin d’ora, non sta accadendo nulla. La sceneggiatura di Christopher Markus e Stephen McFeely  si è già annunciato che è bloccata. Naturalmente, se la Sony e la Marvel non dovessero giungere ad un accordo nel prossimo futuro tutto potrebbe cambiare.

La rimozione proposta per Andrew Garfield si è rivelata un grosso problema per Amy Pascal di Sony, anche se la scia degli ultimi hack ai prodotti Sony Pictures ha notevolmente indebolito la sua posizione interna nel CEO Sony.