George Miller: ‘Non farò il sequel di Mad Max’

Dopo averci illuso con una carrellata di nozioni e anticipazioni anche sul personaggio di Furiosa, George Miller dice definitivamente no al sequel di Mad Max: Fury Road. Difficile credere che un film di questo genere, sicuramente uno dei migliori del 2015, che ha fatto follie tra la critica e il botteghino, non abbia un sequel. Eppure Miller aveva già racimolato una mole non indifferente di materiale. Perché stoppare il franchising?

“Non ho più intenzione di girare il film Mad Max” – ha detto Miller -“‘Fury Road è stato completato. Se finisci un film in un anno, è considerato un atto di fede. Start, Stop e replay. Ho girato in Australia in un campo di fiori selvatici e terra rossa quando pioveva pesantemente. Abbiamo dovuto aspettare 18 mesi e ogni ritorno negli Stati Uniti era di 27 ore. Non farò più cose del genere”

George Miller: ‘Non farò il sequel di Mad Max’

Con quattro film su Mad Max in attivo e una filmografia che comprende solo nove lungometraggi, il regista, all’età di 70 anni, vuole giustamente proporre sul grande schermo altre storie. Come il suo contemporaneo George Lucas, che ha diretto quattro film di Star Wars prima di passare il testimone a una nuova generazione di cineasti, a quanto pare Miller non sarebbe sfavorevole a passare il tutto nelle mani di un regista più giovane.

“Cosa è successo a Mad Max dopo ‘Fury Road’? Cosa è successo prima? Cosa è successo agli altri personaggi?” – ha detto Miller. “Quelle storie ci sono – probabilmente non appariranno nel prossimo film, magari nel successivo. Mi piacerebbe fare uno di questi film ma vedremo. Come disse John Lennon ‘la vita è ciò che accade mentre sei impegnato a fare altri progetti’. Ci sono tanti altri registi in circolazione. La gente sta puntando sempre più sui giovani. Alcuni registi sono davvero dei grandi!”

Se Fury Road dovesse essere l’ultimo film di Miller in ogni caso nessuno potrà dire che non è un bel film. Il progetto prese vita nei primi anni 2000 con Mel Gibson ancora in testa, poi è stato brevemente progettato come un film d’animazione prima di intraprendere un tortuoso processo di produzione di 3 anni con Tom Hardy nel cast. Di certo il regista non può essere criticato se non ha avuto voglia di rifare una trafila del genere. Nonostante le voci circa la proposta della Warner Bros. a Miller per girare L’Uomo d’Acciaio, il regista non lascia trapelare i suoi progetti!

“Farò qualcosa di più piccolo prima di andare fuori nel deserto – qualcosa di contemporaneo che si possa ottenere anche abbastanza rapidamente”, ha detto Miller a Entertainment Weekly la settimana scorsa. “E qualcosa che non sia troppo difficile a livello tecnico.”

Fonte: Comingsoon.net

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