Lars Von Trier tratta il ritorno a Cannes 2018 con The House That Jack Built

Sei anni dopo essere stato definito “persona non grata”, Lars Von Trier potrebbe tornare al Festival di Cannes per presentare The House That Jack Built.

Il regista danese era stato bandito dalla kermesse dopo la sua dichiarazione su Hitler, ma ora sta negoziando per svelare il suo progetto a Cannes 2018.

The House That Jack Built seguirà il personaggio di Jack, interpretato da Matt Dillon, nell’arco di 12 anni. In particolare, racconterà gli omicidi che lo definiranno come serial killer. Ogni omicidio di Jack è talmente accurato tanto da sembrare un’opera d’arte. La storia raggiungerà il suo culmine quando le indagini della polizia intralceranno l’opera finale di Jack. Secondo alcune fonti, presto verranno svelati i nomi di altri membri del cast; in particolare di quattro ruoli femminili importanti. Le riprese del film sono iniziate questa settimana e si svolgeranno fra Trollhättan, in Svezia, e Copenhagen, in Danimarca. Il budget del film è di 8,7 milioni di euro.

Lars Von Trier tratta il ritorno a Cannes 2018 con The House That Jack Built

Oltre a Dillon, del cast fanno al momento parte Uma Thurman (Pulp Fiction), Sofie Gråbøl (The Killing) e Riley Keough (Mad Max: Fury Road). Lo scorso mese, Lars Von Trier ha affermato che la storia del film avesse delle analogie con l’ascesa di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti.

Durante una conferenza stampa a Dalsland, Lars Von Trier ha definito The House That Jack Built “il film forse più tradizionale che abbia mai fatto.” Riguardo la possibilità che le vittime di Jack siano tutte donne, il regista ha risposto: “Questo non è corretto. Ma sarebbe potuto essere se non avessi fatto ricerche e messo alcuni uomini all’interno.”