Oscar 2017: da Martin Scorsese a Clint Eastwood, i grandi snobbati di questa edizione

Le nomination agli Oscar 2017 sono state annunciate questa mattina a L.A. e se siete La La Land, Mahershala Ali o Isabelle Huppert, probabilmente starete toccando il cielo con un dito. Tuttavia, per altri come il regista di Silence Martin Scorsese o la protagonista de Il diritto di contare Taraji P. Henson, le speranze di una meritata nomination sono appena state sepolte.

Presentati da Jimmy Kimmel, la cerimonia di consegna degli Oscar 2017 si terrà il 26 febbraio. Ecco alcune delle personalità più significative e dei progetti che sono stati inaspettatamente snobbati quest’anno.

Martin Scorsese – il silenzio è assordante sul regista di Silence dopo la non-nomination di questa mattina. Possibile che nessuna (tranne la fotografi) delle categorie importanti sia stata in grado di riservare una candidatura per un film di tale portata artistica?

Sully – La storia eroica dell’ atterraggio di emergenza sul fiume Hudson compiuto nel gennaio 2009 dal pilota Chesley Sullenberger, al comando di una volo della US Airways. Il fatto che la star e vincitore di più Oscar Tom Hanks, ed il regista e vincitore di più Oscar Clint Eastwood siano stati snobbati dalle principali categorie è un vero peccato…(per non dire uno scandalo).

Michael Keaton – discussioni di valore sul film a parte, Michael Keaton probabilmente meritava una nomination per la sua performance in The Founder ma, anche in questo caso, nulla da fare.

Taraji P. Henson – Niente da fare nemmeno per la protagonista de Il diritto di contare, nonostante il peso ed il grande significato del suo ruolo. Complimenti invece alla collega Octavia Spencer, che ha conquistato la nomination come miglior attrice non protagonista.

La scelta del Re – grande speranza infranta di ottenere un Oscar anche per il film norvegese che racconta la vera storia del monarca che ha resistito a Hitler ed ai nazisti in alcuni dei giorni più bui della seconda guerra mondiale. La storia non deve mai dimenticare il Re Haakon VII ma gli elettori degli Oscar di certo lo hanno fatto.

Amy Adams – Nessuna nomination nemmeno per la protagonista dell’acclamato Arrival di Denis Villeneuve, che ha però conquistato la candidatura a Miglior Film e Miglior Regista.

Trolls – i membri dell’Academy spesso si dimenticano di alcuni film di animazione…davvero non c’era posto per la candidatura di questo gioiellino?

Tom Ford – Il regista di Nocturnal Animals ha visto il suo film osannato dalla critica vincere il Gran Premio della Giuria a Venezia e conquistre nomination ai Golden Globe, tra cui quella a Ford. Niente da fare per gli Oscar.