Trainwreck: Poop Cruise – trama, trailer e storia vera del documentario Netflix

Sali su una nave da crociera da sogno, direzione Messico, cocktail in mano e costume pronto. Quattro giorni di relax, buffet a volontà, aria condizionata al massimo. Poi, puff! Un incendio nel cuore della sala macchine manda tutto in fumo. Luci spente, motori morti, niente aria, niente WC. Ed è qui che inizia l’incubo galleggiante che Netflix racconta nel suo nuovo docufilm Trainwreck – Poop Cruise, fresco di ingresso in catalogo.

La trama, il trailer e la storia vera di Trainwreck: Poop Cruise

Questa follia è diretta da James Ross, lo stesso che ha già firmato Trainwreck: Il sindaco del caos. Stavolta Ross prende più di 4.000 passeggeri e li mette sotto i riflettori, o meglio: dentro un inferno di liquami, cibo marcio e bagni intasati. Cinque giorni bloccati in mezzo al Golfo del Messico, mentre i media, a terra, coniano la definizione perfetta: “la crociera puzzolente”.

Il documentario è un mix di interviste, riprese originali e scene ricostruite. Sentirai i racconti allucinati dei testimoni, vedrai gli scatti sgranati dei ponti inondati da sacchetti pieni di feci. E non manca il lato grottesco: tra una battuta nera e un dettaglio nauseabondo, Poop Cruise diventa un pugno allo stomaco condito di sarcasmo.

Disgustoso o esilarante? Probabilmente, entrambe le cose. Mostra quanto basta per farti dire: “Mai più una crociera”, ma lo fa con un ritmo che non ti lascia staccare. Cinquantacinque minuti di caos puro. Non aspettarti eroi: solo disperati che cercano un po’ d’acqua pulita e un posto dove respirare senza vomitare.

Se ti piacciono le storie vere che raschiano il fondo (in tutti i sensi), Trainwreck – Poop Cruise è da vedere subito. È online dal 24 giugno, pronto a farti rivalutare le vacanze all inclusive. Dopo averlo visto, scommetto che non guarderai più una nave da crociera con gli stessi occhi.

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