The End: il trailer italiano del film apocalittico con Tilda Swinton
I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection hanno rilasciato il trailer italiano di The End, il primo film di finzione diretto da Joshua Oppenheimer – due volte candidato agli Oscar per i suoi acclamati documentari The Act of Killing e The Look of Silence. Il film, in arrivo nelle sale italiane il 3 luglio, è già stato accolto con entusiasmo ai festival di Telluride, Toronto, San Sebastián e alla Berlinale.
Scritto da Oppenheimer insieme a Rasmus Heisterberg (A Royal Affair, In the Blood), The End è un racconto post-apocalittico dalle tinte disturbanti, che esplora le crepe dell’animo umano. Il cast include nomi di rilievo: la vincitrice dell’Oscar Tilda Swinton, il candidato all’Oscar Michael Shannon (Animali notturni, Revolutionary Road), il promettente George MacKay (1917) e Moses Ingram (La regina di scacchi, La donna del lago).
La storia si svolge in un futuro in cui un’apocalisse ambientale ha reso la superficie terrestre inabitabile. Una famiglia benestante vive da decenni isolata in un bunker sotterraneo trasformato in una residenza di lusso, cercando di mantenere una parvenza di normalità attraverso rituali quotidiani. Ma tutto cambia con l’arrivo inaspettato di una ragazza proveniente dal mondo esterno: un evento destabilizzante che metterà a nudo le dinamiche, le paure e le ossessioni più profonde dei protagonisti.
Il mondo è finito. Ma l’umanità, forse, no. In un bunker sotterraneo riarredato come una casa di lusso, Madre (Tilda Swinton), Padre (Michael Shannon) e Figlio (George MacKay) cercano di mantenere viva la speranza in un mondo ridotto al silenzio. Ma l’arrivo di una ragazza sconosciuta (Moses Ingram) rompe l’equilibrio e innesca una riflessione profonda su ciò che ci rende veramente umani. Con questo esordio nella finzione, Joshua Oppenheimer firma un film visivamente straordinario, un omaggio all’epoca d’oro di Hollywood e un potente inno all’amore, alla trasformazione e all’accettazione di sé.
Il film è stato girato in una location d’eccezione: le suggestive caverne della Miniera di salgemma di Petralia Soprana, in Sicilia. Un luogo ipnotico e quasi irreale, con cunicoli tra i più estesi d’Europa, che ha ospitato per settimane il set del bunker. Ad arricchire l’opera, le musiche originali composte da Joshua Schmidt, con testi scritti da Oppenheimer stesso, che contribuiscono a creare un’atmosfera sospesa e visionaria.