Si Muore tutti Democristiani: trailer e poster del film de Il Terzo Segreto di Satira
Dal collettivo milanese che lo ha anche scritto insieme a Ugo Chiti, Si Muore tutti Democristiani, una commedia che fa riflettere in maniera ironica e impietosa sul compromesso.
Il compromesso interiore nel trailer e il poster della divertente commedia Si Muore tutti Democristiani, in uscita il 10 maggio.
Rifiutare il lavoro e restare sfigati, oppure accettare la proposta stravolgendo le proprie vite e i principi? È questa la grande domanda della divertente commedia Si Muore tutti Democristiani, diretta da Il Terzo Segreto di Satira che riflette in maniera ironica e impietosa sul compromesso interiore.
I protagonisti di questa storia sono tre amici Stefano (Marco Ripoldi), Fabrizio (Massimiliano Loizzi) ed Enrico (Walter Leonardi), legati dagli stessi ideali e dagli stessi sogni. Quando il tanto desiderato progetto di una piccola casa di produzione per documentari sembra finalmente poter partire, grazie a un considerevole guadagno economico, sono costretti a sancire un patto che potrebbe azzerare tutto ciò in cui hanno sempre creduto.
Narrata con i toni dell’umorismo e della commedia e una lapidaria conclusione, nasci contestatore, muori contestato, Si Muore tutti Democristiani vuole farci riflettere sul duro compromesso interiore. Di seguito il trailer e il poster:
Prodotto da IBC Movie con Rai Cinema e distribuito dal 10 maggio nelle sale da 01 Distribution.
Si Muore tutti Democristiani: la trama del film
Stefano (Marco Ripoldi), Fabrizio (Massimiliano Loizzi) ed Enrico (Walter Leonardi) sono amici da una vita legati dagli stessi ideali e dagli stessi sogni. Insieme gestiscono una piccola casa di produzione con la speranza di tornare a realizzare documentari a tema sociale.
Quel tanto desiderato progetto sembra finalmente arrivare insieme a un considerevole guadagno economico, ma anche a un patto che potrebbe azzerare tutto ciò in cui hanno sempre creduto.
E una grande domanda li turba profondamente giorno e notte: “Meglio fare cose pulite con i soldi sporchi, o cose sporche con soldi puliti?”
Cosa decideranno “i nostri eroi”? Rifiuteranno il lavoro, rimanendo “sfigati”, ma puri? Oppure accetteranno la proposta, stravolgendo le loro vite e i loro principi?
Una riflessione ironica e impietosa sul compromesso, narrata con i toni dell’umorismo e della commedia e una lapidaria conclusione: “nasci contestatore, muori contestato”.