Perfect Stranger: trama, trailer e cast del thriller con Halle Berry e Bruce Willis

Perfect Stranger ha come protagonista una giornalista d’inchiesta di base intenta ad indagare sull'omicidio di una sua amica d'infanzia.

Diretto da James Foley, regista dei primi del secondo e terzo capitolo della saga di 50 sfumature di grigio, Perfect Stranger è un thriller con protagonisti la Premio Oscar Halle Berry, Bruce Willis e Giovanni Ribisi.

La trama, il trailer e il cast del film Perfect Stranger

Perfect Stranger ha come protagonista Rowena Price (Halle Berry), una giornalista d’inchiesta di base a New York. Quando il suo ultimo scoop su un senatore omosessuale viene scartato dal redattore della testata per cui lavora, la donna decide di licenziarsi. In metro, Rowena incontra per caso Grace Clayton, una sua amica d’infanzia, la quale le racconta di essere stata appena lasciata da Harrison Hill (Bruce Willis), il direttore di una delle più famose agenzie pubblicitarie della città. I due avevano avuto un litigio poiché Grace voleva rivelare alla moglie di Harrison della loro relazione segreta. Il giorno dopo, Grace viene trovata morta: forte di ciò che le era stato detto dall’amica, Rowena sospetta da subito del suo ex amante. Con l’aiuto di Miles (Giovanni Ribisi), suo ex collega ed esperto informatico, la giornalista inizia a investigare sul potente pubblicitario.

Perfect Stranger vede nel cast anche Gary Dourdan nel ruolo di Cameron, Clea Lewis nel ruolo di Gina, Nicky Aycox nei panni di Grace, Richard Portnow nei panni di Narron, Florencia Lozano in quelli del Tenente Tejada, Kathleen Chalfant in quelli di Elizabeth Clayton, Gordon MacDonald nel ruolo del Sen. Sachs, Jason Antoon nel ruolo di Bill Patel, Daniella Van Graas nei panni di Josie, Paula Miranda nei panni di Mia Hill, Patti D’Arbanville in quelli di Esmeralda, Tamara Feldman in quelli di Bethany, Nadine Jacobson nei panni della versione giovane di Grace, Jane Bradbury nel ruolo di Toni, Jared Burke nel ruolo di Kenneth Phelps e Gerry Becker nei panni di Jon Kirshenbaum.