Dicktatorship: ecco il trailer del docu-film di Hofer e Ragazzi

I due registi italiani Gustav Hofer e Luca Ragazzi (autori anche di Italy: Love it or Leave It), hanno proposto Dicktatorship, un film documentario prodotto da Doc Lab, che affronta la tematica femminista vista dal punto di vista della società fallocentrica. 

Ecco il trailer di Dicktatorship, un docu-film che analizza i problemi e le tematiche di una società fallocentrica

Da poco è stato pubblicato il trailer di Dicktatorship, un interessante docu-film realizzato da Gustav Hofer e Luca Ragazzi, all’interno del quale viene analizzata la realtà di una società spesso maschilista e misogina. In tempi come quelli del #Metoo, che stiamo tutt’ora vivendo, la questione femminile e di parità dei sessi è diventata più che primaria, finendo al centro non solo delle agende politiche.

Perciò i due registi italiani Gustav Hofer e Luca Ragazzi (autori anche di Italy: Love it or Leave It), hanno proposto Dicktatorship, un film documentario prodotto da Doc Lab, e distribuito da Wanted Cinema, che affronta la tematica femminista vista dal punto di vista della società fallocentrica. All’interno del filmato possiamo trovare video di repertorio con protagonista l’ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ed anche un’intervista inedita al porno divo Rocco Siffredi.

Ecco la sinossi del docu-film in uscita a giugno:

Avere il pene significa essere incatenati ad un folle. Gustav e Luca vivono insieme da tanti anni. Un giorno, a colazione, una battuta infelice rischia di mettere in crisi il loro rapporto di coppia: possibile che Gustav non si sia mai reso conto che Luca è un maschilista? E come mai anche un uomo progressista come Luca è capace di atteggiamenti sessisti senza neanche accorgersene? La discussione è il pretesto per iniziare un’analisi puntuale del loro – e nostro – Paese. Un viaggio alla scoperta delle storie di ordinario sessismo dell’Italia di oggi, tra integralisti cattolici, improbabili raduni per “uomini veri”, esperimenti scientifici rivelatori… Incontrando diversi esperti nel campo della sociologia, della scienza, delle arti e persino del porno, provando ad orientarsi nell’intricato mondo dei rapporti di potere tra uomo e donna, Gustav e Luca guidano lo spettatore in un viaggio caleidoscopico e a tratti esilarante che li porterà a una conclusione inevitabile: sono gli uomini a dover cambiare, perché le donne, a quanto pare, lo hanno fatto già da tempo.