WandaVision: la svolta dell’episodio 5 e le conseguenti novità nel MCU

Il quinto episodio di WandaVision presenta una serie di sorprese che interessano anche particolarmente la creazione del multiverso.

La grande svolta del quinti episodio di WandaVision è la chiara dimostrazione dei cambiamenti che interesseranno l’universo cinematografico Marvel

L’anteprima del quinto episodio di WandaVision è stata caratterizzata da un vortice di sorprese, lasciando i fan con più domande che risposte, e dimostrando quanto sia grandi i cambiamenti che interesseranno il Marvel Cinematic Universe. Sapevamo che il multiverso era in arrivo considerando tutti i membri presenti nel cast di Spider-Man 3 e che il sequel di Doctor Strange si chiamasse Doctor Strange in the Multiverse of Madness, ma l’ultimo episodio di WandaVision ha appena fatto un passo in più nella creazione di un multiverso più grande per il MCU.

Alla fine dell’ultimo episodio, Wanda (Elizabeth Olsen) apre la porta d’ingresso, solo per scoprire se si tratta di suo fratello Pietro. Ma scopre che invece di Aaron Taylor-Johnson di Avengers: Age of Ultron, hanno riportato indietro Evan Peters, che interpretava Quicksilver nel franchise di X-Men. La maggior parte dei film degli X-Men sono stati realizzati prima che la Disney e la Fox si unissero: i fan non si aspettavano quindi di vedere alcun tipo di crossover. Si può così comunque porre fine al dibattito a lungo portato avanti: se Peters può esistere all’interno del Marvel Cinematic Universe, può esistere anche Agents of SHIELD.

WandaVision, cinematographe.it

(L-R): Elizabeth Olsen as Wanda Maximoff and Paul Bettany as Vision in Marvel Studios’ WANDAVISION exclusively on Disney+. Photo courtesy of Marvel Studios. ©Marvel Studios 2021. All Rights Reserved.

Agents of SHIELD ha seguito il MCU con coerenza fino alla fine del quinto capitolo. La stagione si è poi conclusa contemporaneamente ad Avengers: Infinity War, ma non ha menzionato lo schiocco di dita di Thanos. La sesta stagione si svolgeva un anno dopo ciò che era successo e non c’erano tracce della decimazione della popolazione. Questo portò a una serie di dibattiti sul fatto che lo show non fosse più canonico e legato, come doveva essere, al MCU. Tuttavia, nella settima stagione, gli agenti hanno viaggiato nel tempo e hanno creato una nuova linea temporale, dimostrando l’esistenza di più universi all’interno della serie. Ciò significa che, quando Agents of SHIELD si è allontanato dai film della Marvel, questo sarebbe potuto accadere in una sequenza temporale diversa. Nonostante fan e pubblico non siano tutti convinti, ora che Peters è entrato a far parte del MCU, non si può negare che Agents of SHIELD possa esistere nel multiverso.

Agents of SHIELD non è comunque l’unica serie che può vivere in sicurezza sotto il MCU grazie a WandaVision. Ora non si sa se tutti gli show Netflix della Marvel come Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage, Iron Fist, The Defenders e The Punisher condividano o meno la stessa linea temporale dei film Marvel.