Unwanted, prime immagini dal set della nuova serie Sky Original [FOTO]

Unwanted, creata da Stefano Bises, è ispirata a Bilal, il libro di Fabrizio Gatti sul suo viaggio sulle rotte dei migranti.

Le riprese di Unwanted, nuova serie Sky Original, sono attualmente in corso

Sono in corso le riprese di Unwanted, una nuova serie Sky Original in otto episodi creata e scritta da Stefano Bises e liberamente tratta da Bilal, il libro inchiesta di Fabrizio Gatti sul viaggio da lui intrapreso lungo le rotte dei migranti nel Sahara e sul sistema di affari che vi ruota attorno. La serie è prodotta da Sky Studios insieme a Pantaleon Films e a Indiana Production è arriverà prossimamente su Sky e su NOW. Alla regia della serie c’è il tedesco Oliver Hirschbiegel, celebre regista di La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler (2004) e di Diana – La storia segreta di Lady D (2013). Oggi è stato annunciato il cast di Unwanted e sono state diffuse le prime immagini, che potete vedere qui sotto.

Del cast fanno parte Marco Bocci, Jessica Schwarz, Dada Fungula Bozela, Hassan Najib, Jonathan Berlin, Jason Derek Prempeh, Cecilia Dazzi, Francesco Acquaroli, Barbara Auer, Sylvester Groth, Marco Palvetti, Denise Capezza, Nuala Peberdy, Samuel Kalambay, Amadou Mbow, Edward Apeagyei, Reshny N’Kouka, Onyinye Odokoro, Massimo De Lorenzo e Scot Williams. Di seguito invece la sinossi ufficiale della serie.

La Orizzonte è una gigantesca nave da crociera. Cinquemila persone a bordo, tra passeggeri ed equipaggio, quindici ristoranti, un teatro, nightclub, negozi, piscine, una sontuosa SPA. Una città sull’acqua, che naviga nel Mediterraneo al servizio dello svago dei suoi ospiti europei che, per sette giorni, non devono far altro che mangiare, bere e divertirsi. Ma la vita vera, che avrebbe dovuto restare a terra, irrompe sulla nave durante la prima notte in mare aperto: dal mare vengono infatti salvati ventotto migranti africani sopravvissuti al naufragio dell’imbarcazione sulla quale cercavano di raggiungere l’Italia, mentre più di cento di loro non ce l’hanno fatta. Per quelle persone in fuga da fame, guerre, schiavitù e persecuzioni l’Orizzonte rappresenta la salvezza e il primo, incredibile, passo nel mondo che hanno sognato. Per i passeggeri, l’incontro con i migranti, proprio all’inizio di una vacanza spensierata, è un bagno di realtà di cui avrebbero probabilmente fatto a meno. Perché la scoperta da parte dei migranti che la nave è diretta in Nord Africa, da dove fuggono, sconvolge la crociera e trasforma la Orizzonte nel ground zero della crisi mondiale delle migrazioni, della tratta di esseri umani e del mondo occidentale che fa di tutto per tenere fuori i “clandestini”. Pregiudizi e preconcetti intrappolano la mente di passeggeri, rifugiati ed equipaggio, esattamente come i confini che dividono le nazioni del mondo. Qui, a bordo della Orizzonte, l’umanità e la crudeltà, la tolleranza e il razzismo, la speranza e il dolore, la vita e, infine, la morte, arriveranno ad un inevitabile scontro…

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