The Witcher – per capire la serie non bisogna per forza leggere i libri

La creatrice di The Witcher chiarisce che non bigonga aver letto i romanzi di Andrzej Sapkowski per capire la serie.

La creatrice della serie The Witcher chiarisce che non bisogna per forza aver letto i libri per capirla

Prima di una serie televisiva targata Netflix, prima di un’avvincente serie di videogiochi, The Witcher è una serie di romanzi fantasy nati dalla penna dello scrittore polacco Andrzej Sapkowski. Ma secondo la creatrice della serie Lauren Schmidt Hissrich e il suo protagonista Henry Cavill non bisogna per forza averli letti, prima di tuffarsi nella visione. “La cosa più importante per me del primo episodio è che lo spettatore capisca chi è un witcher” ha commentato la showrunner. “Per me era fondamentale partire e capire prima a fondo chi è Geralt, chi è Ciri e poi, nell’episodio 2, chi è Yennefer” ha aggiunto in un’intervista a TheWrap. Cavill ha concluso dicendo che la showrunner ha fatto “un magnifico lavoro” nell’adattare il primo libro (Il Guardiano degli Innocenti, una raccolta di racconti).

The Witcher: Henry Cavill legge Il guardiano degli innocenti [VIDEO]

The Witcher ha come protagonista Geralt di Rivia, un solitario cacciatore di mostri, che lotta per trovare il proprio posto in un mondo in cui le persone spesso si dimostrano più malvagie delle bestie. Il suo destino si intreccerà poi con quello di una potente strega e una giovane principessa con un pericoloso segreto. I tre si ritroveranno ad attraversare insieme un mondo sempre più instabile.

La serie è disponile su Netflix da oggi, venerdì 20 dicembre.