The Walking Dead: Jayne Atkinson crede di essere QUEL personaggio

Nel cast di The Walking Dead, Jayne Atkinson ha interpretato un ruolo unico per la serie AMC, ma ritiene che il suo ruolo sia legato a un personaggio importante dal suo fumetto originale.

Attenzione, seguono SPOILER per The Walking Dead, Episodio 8×12, The Key.

Atkinson ha debuttato in The Walking Dead Episodio 8×12 nel ruolo di Georgie, un volto amichevole che offre rifornimenti da un luogo felice molto, molto lontano. Semplicemente chiedendo articoli di lusso come i dischi, il personaggio arrivava portando cibo tanto necessario per la comunità di Hilltop. Non solo viene da un luogo lasciato intatto dall’apocalisse, ma Georgie ha anche una sorprendente somiglianza con la leader del Commonwealth Pamela Milton.

“Non riesco a immaginare che non ci sia [un legame con Pamela Milton], ma non mi è stato detto”, ha dichiarato la Atkinson a ComicBook.com. “E mio figlio in realtà mi ha mostrato quella sua foto, e ho pensato, prima di tutto, che assomigliasse a me e le due guardie che la fiancheggiano potrebbero essere Hilda e Mitch, quindi forse è stata modellata su questo personaggio. il tipo di lavoro che faccio nel settore, non posso fare a meno di pensare che stiano pensando a una Leader. Penso che stiano pensando a qualcuno che è abituato a guidare le persone. Devono. Quindi potrebbe esserci un parallelo, ma non mi è stato detto”.

La comunità del Commonwealth è fiorente, 50.000 sopravvissuti, nei fumetti di The Walking Dead. Situata nell’Ohio, la comunità non entrò in gioco fino a pochi anni dopo la conclusione della storia di All Out War che aveva contrapposto Rick a Negan. Tuttavia, lo showrunner Scott Gimple potrebbe star pianificando una storia più ampia mentre prepara le vicende di Angela Kang per la stagione 9 e oltre.

“Ovunque [Georgie] provenga e qualunque cosa sia accaduta, non è stata toccata fisicamente come tutti gli altri”, ha detto la Atkinson. “Quindi non direi che psicologicamente non lo è stata, ma, comunque, è uscita da questo meglio di una qualunque sopravvissuta, è da qualche parte dove è stata in grado di sopravvivere – e forse con un gruppo di persone – ma da qualche parte dove attraverso l’intelligenza, attraverso la volontà, e forse attraverso le connessioni, è stata in grado di prosperare, l’ho paragonata a Shakespeare in qualche modo, sembra come se provenisse da un gruppo d’elite, potrebbe essere così. Un po’ di travestimento, per controllare il suo regno e se ne va in giro cercando di trovare il gruppo giusto dove può seminare informazioni e speranze molto importanti, e come lei ha detto: “Sono davvero pochi quelli come voi qui fuori”.

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