The Society: il creatore della serie arrabbiatissimo per la cancellazione

Vedere uno spettacolo Netflix cancellato dopo una o due stagioni non è più una sorpresa; The Society ne ha fatto le spese

The Society e I am Not Okay With This sono state cancellate dal gigante dello streaming dopo solo una stagione di messa in onda, ma il creatore della prima non ci sta: si è sentito arrabbiato e oltraggiato da questa decisione. E naturalmente per i cast e le troupe di questi show è stato un colpo durissimo apprendere della cancellazione; anche perché erano serie piuttosto seguite.

Nel caso di The Society, poi, parte della seconda stagione era già stata girata. Secondo il creatore e showrunner, Christopher Keyser, la notizia è stata appresa in modo comprensibilmente doloroso e preoccupato:

Abbiamo passato gli ultimi mesi a prepararci per tornare a lavoro, occupandoci di tutti i protocolli COVID”, ha detto Keyser a Variety. E poi ho ricevuto una chiamata da Netflix che diceva: ‘Abbiamo preso questa decisione.’ Ovviamente è stato piuttosto sconvolgente e decisamente brusco come “risveglio”. Poi ha continuato dicendo che “C’erano conversazioni in corso – sapevamo che “c’erano delle sfide per la nuova stagione “doveva essere girata principalmente in estate – ma saremmo tornati a lavorare in autunno e in inverno. E poi loro hanno deciso che era troppo impegnativo. Immagino che sia stato questo il motivo della decisione finale di chiudere. “Non posso fingere di essere sorpreso”, ha aggiunto lo showrunner. “So che abbiamo avuto molti mesi di conversazioni sulle sfide della produzione in questo ambiente, data la situazione mondiale. C’erano conversazioni sulla possibilità di girare The Society nel bel mezzo della pandemia. La maggior parte dello spettacolo è girato all’esterno, il che aiuta molto, “Ma a nostro svantaggio, abbiamo un grande cast e scene spesso con un discreto numero di persone”, ha spiegato Kesyer.