The Last of Us: in futuro potremmo vedere degli spin-off?

Lo show, ispirato all'omonimo videogame del 2013, lanciato inizialmente solo per PlayStation 3.

The Last of Us è la recente serie televisiva ideata da Craig Mazin (Chernobyl, Il cacciatore e la regina di ghiaccio) e Neil Druckmann (già creatore del videogame che ha ispirato lo show). La realizzazione originale ha cambiato totalmente il medium videoludico uscito inizialmente nel 2013 creato dalla casa di produzione Naughty Dog e distribuito in particolare da Sony. Nel dettaglio la storia vede come protagonisti Joel ed Ellie, due sopravvissuti in un mondo post apocalittico totalmente devastato da un virus fungino che, rapidamente, ha sterminato la popolazione mondiale, lasciando parte dell’umanità vittima di un misterioso morbo.

The Last of Us ha debuttato precisamente il 15 gennaio 2023

The Last of Us - Cinematographe

The Last of Us è stato accolto molto bene con la Stagione 1, che ha raggiunto degli ottimi risultati sia in termine di critica che di pubblico, con molti spettatori che hanno seguito lo show e molti critici che hanno valutato molto bene la realizzazione. Mentre ancora non sappiamo effettivamente quando arriveranno i nuovi episodi della Stagione 2, ecco che, direttamente in un’intervista che ha tenuto proprio Mazin per The Wrap, lo showrunner ha raccontato effettivamente che nel futuro del franchise ci potrebbero essere alcuni spin-off, anche se ad ora è ancora troppo prematuro parlare.

“Non ne abbiamo parlato specificamente perché siamo così concentrati sul raccontare solo la trama principale. Non sono contrario all’idea di altri spettacoli che potrebbero attingere da questi personaggi o da quel mondo. Non so quanto altro The Last of Us potrei personalmente fare. Voglio dire, questi show sono così grandi, sto quasi bruciando uno dei pochi preziosi decenni che mi restano per raccontarlo. Ma in linea di principio non ho alcun problema con questa storia. E sono sicuro che anche Neil sarebbe interessato. Se c’era qualcosa che avesse senso, allora non vedo perché no. La mia grande speranza è che, se ci sarà qualcosa del genere, sia fatto con la stessa cura, rispetto e amore di quello che stiamo applicando a questa serie in questo momento.”

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