Supergirl: la serie tv con Melissa Benoist da settembre su Italia 1
Andrà in onda dal 2 settembre su Italia 1 Supergirl, giusta alla stagione 2.
Supergirl, cugina di Superman nota col nome da codice fiscale Kara Zor-El, è apparsa per la prima volta nel 1972 nei fumetti della DC Comics, vergati da Otto Binder e Al Plastino. Rispetto allo zio, con il quale condivide molti super-poteri, dimostra da subito una certa difficoltà: ambientarsi con le usanze terrestri e soprattutto con gli umani (mortali).
Nella serie tv la super-eroina interpretata da Melissa Benoist (Glee), scelta dopo un lungo e attento casting con nomi anche altisonanti dello star-system televisivo americano, viene ritratta nei suoi 24 anni, adottata da quando aveva 13 anni dopo essere stata catapultata dal pianeta morituro Krypton. Come nella maggior parte delle serie super-eroiche moderne la nostra, cittadina di National City, è combattuta se manifestare o nascondere i propri super-poteri. La sua Forza è nel contempo la sua debolezza. E’ vissuta come una “diversità” che le preclude la normalità.
Ad aiutarla nelle sue scelte – e da sfondo alle sue super-avventure – emergono le figure della direttrice editoriale Cat Grant (Calista Flockhart, volto noto di “Ally McBeal” e “Brothers&Sisters”), della sorella adottiva Alex (Chyler Leigh, “Grey’s Anatomy”), del fotografo James Olsen (Mehcad Brooks, “Desperate Housewives”) – destinato a far battere il cuore alla protagonista – e della madre biologica Alura (Laura Benanti), prodiga di consigli.
Greg Berlanti ha così commentato la nascita della serie:
“All’inizio mi sono domandato se si potesse fare un serial super-eroico senza super-poteri. Supergirl è molto diverso da Arrow e The Flash, c’è molta commedia, è una serie sulle relazioni in atto di una giovane donna che si ritrova a gestire una personalità ingombrante da super-eroina. È un titolo che punta al divertimento, più che all’azione, con inserti…intergalattici!”.
Oltre a Berlanti, la serie è ideata da Ali Adler e Andrew Kreisberg. L’indovinato claim di lancio americano della serie è stato:
“It’s not a bird. It’s not a plane. It’s not a man. It’s Supergirl”.
Il costume di Supergirl è stato disegnato da Colleen Atwood, già stilista degli omologhi di Arrow e Flash.
“Volevo che incarnasse il passato con la classica “S” sul petto, lo street-style di oggi con gli stivali da tutti i giorni e il lato sexy con la minigonna che punta all’azzardo”, ha chiosato Atwood.
Secondo la critica americana (Entertainment Weekly, Washington Post, E! Online) il costume dell’eroina è piacevolmente diverso dai canoni e segue lo stile del nuovo Superman al cinema; rievoca il cartoon.
Melissa Benoist sul costume di Supergirl:
“sarà alquanto imbarazzante indossarlo!”
Non è la prima volta che Supergirl compare in una serie tv. In Supergirl – La ragazza d’acciaio (1984) era interpretata da Helen Slater: quest’ultima compare da guest-star nel pilot del serial del 2015 con la Benoist, in un’ideale staffetta televisiva.
In Smallville (2001) – altra serie super-eroica lanciata da Italia 1 – Supergirl appariva nella 7° stagione con il volto di Laura Vandervoort.
Gemma Atkinson, Claire Holt ed Elisabeth Lail sono tra le attrici candidate inizialmente per il ruolo di Supergirl. Per loro Melissa Benoist è diventata peggio della kryptonite.