One Piece avrà una stagione 2? Netflix non sembra volersi sbilanciare

One Piece è già stato eletto il miglior anime live-action di Hollywood, ma la sua stagione 2 è ancora appesa ad un filo.

C’erano molte speranze riposte nella serie live-action di One Piece di Netflix e anche molta paura. Sarebbe potuta trasformarsi in un completo disastro, come la maggior parte degli adattamenti del genere, ma così non è stato. Alla fine, Netflix e Tomorrow Studios sono riusciti a scacciare le paure dei fan con una prima stagione molto fedele al manga di Eiichiro Oda. E adesso è il momento di vedere se ci sarà una stagione 2.

one piece stagione 2 - cinematographe.it

La verità è che, considerando i precedenti disastri, One Piece non ha avuto difficoltà a diventare il “remake” di un anime con il punteggio più alto su Rotten Tomatoes. Al momento della stesura di questo articolo, la serie ha l’82% di valutazioni positive da parte della critica e il 94% da parte del pubblico.

Quindi One Piece è riuscito a superare film tratti da manga/anime come Alita: Battle Angel, Ghost in the Shell, Speed ​​​​Racer, Death Note, Dragonball Evolution o altri tentativi di adattare gli anime per un pubblico americano (o globale). Ma nonostante la serie abbia avuto un’accoglienza incredibilmente positiva, Netflix per ora sembra non volersi sbilanciare troppo e non ha ancora approvato la seconda stagione.

one piece

One Piece è già una delle serie più costose di sempre e Netflix esamina sempre attentamente i progetti che rinnova e quelli che, invece, cancella. Non dimentichiamoci che Neil Gaiman ha passato mesi a chiedere ai fan di Sandman di continuare a guardare e riprodurre la serie per aumentare il numero di visualizzazioni totali (e il numero di volte in cui l’intera stagione è stata completata) al fine di convincere Netflix a rinnovare la serie. E questo stesso fenomeno potrebbe ripetersi con One Piece.

Senza dimenticare l’altro grande problema: lo sciopero degli sceneggiatori di Hollywood. Ci sono già 123 giorni di sciopero per gli sceneggiatori e 50 per gli attori e, sebbene alcuni studi riescano già a uscire dall’impasse con alcune loro produzioni, Netflix non ha ancora fatto alcun passo verso i sindacati. Quindi è molto probabile che, mentre i negoziati continuano, il rinnovo della serie rimarrà in sospeso. Inutile negarlo, però, stiamo parlando di un’enorme risorsa che nessuna delle due parti vuole perdere!

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