Norman Reedus spiega come The Walking Dead sia sopravvissuto per un decennio

Dopo un decennio di The Walking Dead, la star Norman Reedus attribuisce il motivo della durata della serie a un costante adattamento e cambiamento.

Norman Reedus riflesse sul perché la serie di AMC sia durata così tanto

Dopo un decennio di The Walking Dead, la star Norman Reedus attribuisce il motivo della durata della serie a un costante adattamento e cambiamento. Il personaggio di Reedus (Daryl Dixon), che dalla stagione 9 ha preso il posto del protagonista Andrew Lincoln (Rick Grimes), è uno dei pochissimi membri dello show ad essere in vita da tutte e dieci le stagioni, insieme alla Carol di Melissa McBride. Reedus ha visto l’abbandono dello show da parte del Rick di Lincoln, a cui presto seguirà l’addio della Michonne di Danai Gurira – e ha visto lo show inaugurare una nuova era sotto la showrunner Angela Kang, senza contare l’aggiunta di tanti nuovi personaggi, come il Negan di Jeffrey Dean Morgan.

“Gli scrittori sono davvero bravi a presentare nuovi personaggi, nuove trame e continuano a rinnovarsi”, ha detto Normad Reedus su Sway in the Morning. “La gente ha visto il mio mento diventare grigio. Hanno visto il mio personaggio allontanarsi da qualcuno di cui si fidava [il fratello Merle] per affidarsi ad un nuovo leader. Ha trovato il suo senso di famiglia con queste persone che non avrebbe mai frequentato se non fosse stato per l’apocalisse. Quindi cresci con i personaggi, penso.”

L’ingrediente segreto: il cambiamento.

“Come un virus, penso che dobbiamo adattarci continuamente a ciò che ci circonda”, ha detto riguardo i dieci anni di The Walking Dead. “Penso a questo show, la cosa grandiosa è che non si ferma mai. È costantemente in movimento e in continua evoluzione”.