Mike Tyson contro la serie Disney+ sulla sua vita: “Per loro sono soltanto un n***o da vendere all’asta”

A Mike Tyson non piace la serie che Hulu ha realizzato sulla sua vita. L'ex pugile parla addirittura di schiavismo!

A Mike Tyson non piace la serie che Hulu ha realizzato sulla sua vita. La serie, intitolata Mike e che in Italia verrà distribuita su Disney+ a partire dall’8 settembre (qui potete vedere il trailer), è il racconto senza filtri della vita del celebre pugile. La piattaforma statunitense Hulu presenterà la serie al pubblico il 25 agosto, ma il suo protagonista non ne è per niente contento. Stando alle sue parole, la produzione non ha mai cercato il suo permesso per realizzare una serie sulla sua vita – che lui definisce poco veritiera – e non ha mai ricevuto nessun introito.

Mike Tyson infuriato con Hulu per la serie Mike, un racconto sulla sua vita da pugile e non

Mike - Cinematographe.it

Mike Tyson sui social ha chiesto ai suoi follower di boicottare la serie e di non guardarla, chiedendone la rimozione. L’ex pugile ha inoltre paragonato i dirigenti Hulu a degli schiavisti. “Non fatevi ingannare da Hulu. Non supporto la loro storia sulla mia vita. Non è il 1822, ma il 2022. Hulu è la versione in streaming degli schiavisti. Hanno rubato la mia storia, la mia vita, e non mi hanno pagato per questo. Per i dirigenti di Hulu sono soltanto un n***o da vendere all’asta.

Su Instagram la polemica si fa più accesa, con un lungo post in cui il pugile scrive: “Hulu ha provato disperatamente a pagare mio fratello, Dana White, con milioni di dollari, senza offrirmi neanche un dollaro per pubblicizzare la loro versione schiavista della mia vita. Ha rifiutato perché onora l’amicizia che c’è tra di noi e il trattare le persone con dignità. Non dimenticherò mai quello che ha fatto per me e non dimenticherò mai quello che Hulu mi ha rubato”.

La serie – che debutterà su Disney+ con i primi sei episodi l’8 settembre – racconta i tumultuosi alti e bassi della carriera pugilistica e della vita personale di Tyson, da atleta amato in tutto il mondo a emarginato e viceversa. Concentrandosi su Mike Tyson, la serie esamina questioni legate alla razza e alla classe in America, la fama e il potere dei media, la misoginia, il divario sociale, la promessa del sogno americano e, infine, il ruolo dell’opinione pubblica nel plasmare la sua storia.