Messiah: la serie Netflix cancellata dopo una sola stagione

Netflix ha deciso di non dare una seconda possibilità alla serie intitolata Messiah

Messiah è stata cancellata dal gigante dello streaming che, alla fine, non ha concesso al prodotto una seconda stagione di messa in onda. A diramare la notizia è stato Variety. La notizia è stata riportata per la prima volta dal co-protagonista, Wil Traval, che ha annunciato su Instagram:

Oggi è una giornata molto triste. Ho appena ricevuto notizie da Netflix che non ci sarà la Stagione 2 di Messiah. Volevo dire a tutti i fan grazie per il vostro supporto e amore. Vorrei che le cose fossero andate in modo diverso.

L’attuale epidemia di Coronavirus ha avuto un ruolo nella cancellazione, secondo Variety: Netflix non si sentiva sicuro di rinnovare uno show che richiedeva le riprese in così tanti posti diversi nel bel mezzo della pandemia. Quindi è stata cancellata. Messiah vedeva un casto formato da Michelle Monaghan (True Detective, The Path) nel ruolo di Eva Geller, un ufficiale della CIA che indaga su un misterioso “uomo dei miracoli” che ha sviluppato un seguito simile a un vero e proprio culto in tutto il mondo. Mentre il profeta attira enormi folle di fedeli e discepoli, afferma di stare semplicemente facendo “il lavoro di Dio” … ma in realtà sta solo truffando le persone con falsi miracoli. Nel cast c’erano anche Traval, Mehdi Dehbi, John Ortiz e Tomer Sisley.

La trama:

La serie mette in scena la comparsa di un misterioso individuo che sostiene d’essere il nuovo Profeta di Dio in Terra. Compiendo alcune azioni che hanno del miracoloso, dalla creazione e la predizione di eventi atmosferici eccezionali come tempeste di sabbia, tornadi e alluvioni, al camminare sull’acqua, si costruisce un notevole seguito di persone che credono nelle sue azioni. Le sue gesta attirano l’attenzione dell’intelligence statunitense, con l’agente Eva Geller della Cia che inizia ad indagare su di lui temendo che si tratti di un nuovo pericoloso terrorista.