Il Signore degli Anelli: Gli anelli del potere – Sophia Nomvete rivela perché Disa non ha la barba

L'attrice ha rivelato i motivi in una recente intervista rilasciata a Total Film.

Il Signore degli Anelli: Gli anelli del potere, la serie tv creata da J. D. Payne e Patrick McKay per conto di Amazon e tratta dai romanzi di J. R. R. Tolkien, ha debuttato lo scorso 2 settembre con i primi due degli otto episodi che compongono la prima stagione. Tra i personaggi che hanno destato una certa curiosità negli spettatori, c’è senza dubbio quello di Disa, principessa e moglie di Durin IV: scopriamo perché!

Il Signore degli Anelli: Gli anelli del potere, perché Disa non ha la barba?

Il Signore degli Anelli: Gli anelli del potere; cinematographe.it

Il personaggio di Disa compare nel secondo episodio della prima stagione de Il Signore degli Anelli: Gli anelli del potere, intitolato Alla deriva. In molti hanno subito notato l’assenza di barba sul suo volto, se non qualche peluria ai lati. Durante l’intervista rilasciata a Total Film, l’attrice Sophia Nomvete ha rivelato i motivi che hanno spinto la produzione verso questa scelta, tenendo conto anche della descrizione dei Nani fatta da Tolkien nei libri (“Sono così simili agli uomini nella voce e nell’aspetto, e nell’abbigliamento se devono partire per un viaggio, che gli occhi e le orecchie degli altri popoli non riescono a distinguerli“).

La conversazione è stata brillantemente collaborativa. Il team di produzione ne ha sempre discusso e noi ne abbiamo sempre parlato. Stavamo costruendo questo personaggio da zero. Abbiamo discusso di ogni tipo di lunghezza della barba e abbiamo deciso brillantemente di scegliere la versione di questa bella, bellissima interpretazione dei peli facciali per Disa”, ha dichiarato l’attrice. “E poi il suo look: in realtà c’era una prima bozza del suo costume, che era molto più pesante e un po’ più roccioso e massiccio. E poi, all’improvviso, il team ha avuto questa splendida idea: ‘E se celebrassimo la passione e la sessualità di Disa, e il modo in cui non si vergogna di sentire, amare, essere, e il suo corpo, e la sua forza?’. E per tutto ciò che sono, e per tutto ciò che il mondo fa e non vede abbastanza dal punto di vista cinematografico, ero così felice e orgogliosa ed entusiasta di essere celebrata“, ha aggiunto.