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Hill House: nel telefilm c’è un easter-egg del Doctor Who

In mezzo a tante citazioni tratte dall'opera originale il telefilm presenta anche una battuta della più celebre serie britannica.

Da Davide Mirabello -

Il creatore della serie tv Hill House, Mike Flanagan, ha ammesso su Twitter che una battuta del telefilm è tratta dal Doctor Who

Hill House è la serie horror del momento. Il telefilm di Netflix che è tratto dal romanzo della scrittrice Shirley Jackson ha colpito moltissimi spettatori, ed è subito entrato nel cuore e negli incubi di molte persone rimaste tremendamente colpite e spaventate dalle storie della famiglia Crain.

Hill House: Mike Flanagan sulla possibile seconda stagione

Il telefilm è una rielaborazione del romanzo di Shirley Jackson, ma la serie è ovviamente zeppa di citazioni e riferimenti dall’opera. In pochi però si aspetterebbero di trovare dentro Hill House una citazione proveniente da un’altra importante serie televisiva: ovvero il Doctor Who.

Infatti nel secondo episodio di Hill House Olivia parlando a Shirley dice:

Quando moriamo diventiamo delle storie. Perciò ogni volta che quelle storie riguardo noi vengono raccontate è come se tornassimo in vita. Alla fine tutti noi siamo delle storie.

Gli appassionati del Doctor Who forse ricorderanno una frase del genere pronunciata nel 2010 da Matt Smith, il quale disse:

Io sarò una storia nella tua testa, ma non preoccuparti, andrà tutto bene. Alla fine siamo tutti delle storie, L’importante è essere una bella storia.

Quando su internet è stata avanzata l’idea che la frase pronunciata in Hill House fosse un riferimento al Doctor Who l’autore della serie britannica Steven Moffat dichiarò che sarebbe stato un onore sapere che la citazione era tratta dal suo telefilm. Così su Twitter lo stesso creatore di Hill House Mike Flanagan ha voluto chiarire le cose, ed ha dichiarato che la battuta è effettivamente una citazione del Docter Who.

 

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