Helgoland: dal romanzo di Rovelli arriva la serie sul fisico Heisenberg

Ecco di cosa parlerà questa nuova serie.

Werner Heisenberg è considerato il padre della fisica quantistica e Helgoland, il romanzo di Carlo Rovelli, farà da spunto per una serie tv dedicata

Helgoland racconterà la vita del fisico e ad acquisire i diritti di utilizzo cinematografico del romanzo sono stati CAM Film e The Apartment di Lorenzo Mieli, società del gruppo Fremantle.

Il romanzo parla di un’avventura – letteralmente – vissuta da Heisenberg che, nel 1925, all’età di ventitré anni, avendo contratto la febbre da fieno, va nell’isola che dà il nome al romanzo. In questo posto sperduto, “su quest’isola spoglia, estrema, battuta dal vento del Nord”, Werner Heisenberg compì dei calcoli mai tentati fino a quel momento, rivoluzionando il mondo della scienza e, in particolare, quello della fisica.

Heisenberg e Bohr, padri della fisica dei quanti e futuri premi Nobel,. sono protagonisti di questa avventura che sarà narrata nella serie tv Helgoland. Si parlerà della genialità di questi due giovani straordinari che, alla fine della Prima Guerra Mondiale alzeranno l’asticella della competenza scientifica di innumerevoli tacche.

Ecco la trama ufficiale del libro, pubblicata da Amazon:

A Helgoland, spoglia isola nel Mare del Nord, luogo adatto alle idee estreme, nel giugno 1925 il ventitreenne Werner Heisenberg ha avviato quella che, secondo non pochi, è stata la più radicale rivoluzione scientifica di ogni tempo: la fisica quantistica. A distanza di quasi un secolo da quei giorni, la teoria dei quanti si è rivelata sempre più gremita di idee sconcertanti e inquietanti (fantasmatiche onde di probabilità, oggetti lontani che sembrano magicamente connessi fra loro, ecc.), ma al tempo stesso capace di innumerevoli conferme sperimentali, che hanno portato a ogni sorta di applicazioni tecnologiche. Si può dire che oggi la nostra comprensione del mondo si regga su tale teoria, tuttora profondamente misteriosa. In questo libro non solo si ricostruisce l’avventurosa e controversa crescita della teoria dei quanti, rendendo evidenti, anche per chi la ignora, i suoi passaggi cruciali, ma la si inserisce in una nuova visione, dove a un mondo fatto di sostanze si sostituisce un mondo fatto di relazioni, che si rispondono fra loro in un inesauribile gioco di specchi. Visione che induce a esplorare, in una prospettiva stupefacente, questioni fondamentali ancora irrisolte, dalla costituzione della natura a quella di noi stessi, che della natura siamo parte.

Fonte: Ansa