Harry Potter: arriva qualche piccolo dettaglio sulla serie
Il produttore esecutivo David Heyman, intervistato di recente, ha dato qualche informazione sul progetto.
Harry Potter è, senza ombra di dubbio, uno degli universi letterari e cinematografici più importanti del mondo dell’intrattenimento, capace non solo di trascinare folle incredibili, ma anche di generare veramente tanti soldi. È per questo motivo che ogni prodotto riguardante il maghetto occhialuto creato da J.K. Rowling nel 1997 all’interno del libro Harry Potter e la pietra filosofale è qualcosa di molto delicato e prezioso. Già di per sé i film ispirati alla saga letteraria, che si sono conclusi nel 2011 con I Doni della Morte – Parte 2, hanno sì generato effettivamente un ritorno economico non indifferente, ma al tempo stesso sono stati criticati moltissimo dai fan più puri che hanno messo in evidenza tutti gli errori e le differenze rispetto ai testi originali.
Harry Potter è uno dei franchise più redditizi di sempre
Mentre la saga di Animali Fantastici, al contrario, si è conclusa nel peggiore dei modi (ovvero anticipatamente, dopo il terzo film, anche se in teoria sarebbe dovuta andare avanti con altri capitoli), ecco che qualche mese fa è stata ufficializzata una serie televisiva di Harry Potter, confermata da HBO Max con il coinvolgimento diretto della Rowling come produttrice esecutiva insieme a Neil Blair e Ruth Kenley-Letts. Fino ad ora non abbiamo scoperto granché dello show, se non che WB era intenzionata effettivamente a realizzare un reboot che fosse il più similare possibile ai libri, così magari da dedicare ogni stagione ad un libro specifico.
In una recente intervista per Total Film, il produttore della saga filmica di Harry Potter (e produttore esecutivo del nuovo show), David Heyman, ha parlato nello specifico proprio della serie in arrivo, andando a specificare qualche piccolo dettaglio in merito (ma senza sbilanciarsi troppo visto che il tutto è ancora in una fase di pre-produzione).
“Non abbiamo nemmeno assunto uno scrittore per iniziare a scrivere. È un po’ presto. Ma speriamo che [sarà] qualcosa di molto speciale, e ci dia l’opportunità di vedere i libri e di goderci una serie che esplora i libri più profondamente.”
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