Good Omens: Netflix risponde alla petizione per cancellare la serie

Netflix ha risposto alla richiesta, da parte di un gruppo di cristiano, di cancellare la serie, però di proprietà di Amazon Prime Video.

Netflix risponde alla petizione lanciata per cancellare la nuova serie Good Omens, però di proprietà di Amazon

Siamo nell’era delle petizioni online per cancellare quello che non ci piace. Non è infatti la prima volta che qualcuno decide che quel prodotto non deve esistere più o che, addirittura, va rifatto da capo, ma quanto siano effettivamente utili queste richieste rimane un mistero. Così come rimane un mistero il motivo per cui un gruppo cristiano abbia deciso di chiedere a Netflix di cancellare la nuova serie Good Omens, dal momento che è di proprietà di Amazon.

Uscita il mese scorso su Amazon Prime Video, l’adattamento televisivo del libro di Neil Gaiman e Terry Pratchett è interpretata da David Tennant nei panni del demone Crowley e Michael Sheen nei panni dell’angelo Aziraphale, che lavorano insieme per impedire all’Anticristo di provocare l’Apocalisse. Gaiman ha scritto lui stesso la serie e ha fatto da showrunner. La trama sembra però non andare a genio all’American Society for the Defence of Tradition, Family and Property, che ha lanciato la petizione per cancellare la serie.

L’organizzazione dice che la serie è “un altro passo per rendere il Satanismo normale, leggero e accettabile” e che “prende in giro la saggezza di Dio“. Il Ritorno all’Ordine inoltre mette in discussione il fatto che la versione di Dio mostrata nella serie sia “doppiata da un donna“ (Frances McDormand).

Netflix risponde sardonicamente che “promettono di non farlo più”, al che Amazon ha replicato con “Ehi Netflix, noi cancelleremo Stranger Things se cancelli Good Omens”.