Coronavirus: la BBC metterà in quarantena cast e troupe per continuare le riprese?

La BBC lancia un'ipotesi azzardata: rinchiudere gli addetti ai avori delle produzioni in un'unica struttura, così da risollevare l'industria televisiva.

BBC potrebbe mettere in quarantena attori e troupe delle sue serie per facilitare le riprese anche col coronavirus

La BBC lancia un’ipotesi molto azzardata e rischiosa: quella di mettere gli addetti ai avori delle sue produzioni in quarantena in un’unica struttura, così da poter far continuare i lavori e far risollevare l’industria televisiva, una volta appianata l’emergenza coronavirus. La proposta, che potrebbe interessare qualsiasi progetto, dai film, ai programmi e alle serie, è stata presa in considerazione dopo che l’arresto di tutte le produzioni del settore televisivo (e cinematografico) hanno messo in ginocchio l’intera industria dell’intrattenimento. Tale iniziativa è molto rischiosa, ma potrebbe essere l’unica chance per il settore di risollevarsi dopo la crisi, in vista di un ancora lungo futuro di distanziamento sociale. Gran parte della produzione televisiva britannica è ferma da metà marzo.

Leggi anche: Peaky Blinders e Line of Duty ferme a causa del Coronavirus

Piers Wenger, responsabile della messa in onda della BBC, durante l’edizione virtuale del festival televisivo di Edimburgo ha dichiarato che era alla disperata ricerca di riavviare le riprese delle serie televisive. Un’opzione saltata fuori è proprio quella di “mettere in quarantena attori e troupe per consentire agli attori di interagire nello stesso spazio”. Chiedere alle star di spendere ancora più tempo sul set aumenterebbe notevolmente il costo di realizzazione, ma ha suggerito che potrebbe essere uno degli unici modi per realizzare nuovi show se le regole per il distanziamento sociale rimarranno in vigore per il resto dell’anno.