Black Mirror 3 – svelate le sinossi della nuova stagione in onda su Netflix

Black Mirror 3, la nuova stagione della serie tv ideata e prodotta da Charlie Brooker, sarà disponibile su Netflix  dal 21 ottobre. Intanto, Charlie Brooker ha svelato, nel cosro di un’intervista a EW, la sinossi degli episodi, 6 in tutto.

Nosedive

Un’insicura impiegata d’ufficio (Bryce Dallas Howard) vive in un mondo in cui chiunque classifica ossessivamente qualsiasi piccola interazione sociale. Pensa di aver trovato un modo per affiancarsi alla sua amica (Alice Eve), appartenente alla fascia elitaria della società. Brooker ha affermato: “[questo è] uno degli episodi più strani che abbia mai fatto. Ogni episodio è caratterizzato da un genere diverso, questa è una satira sociale. Ha una sorta di serenità raccapricciante e non è quello che la gente si aspetta”.

 

San Junipero

Come puoi creare un episodio di Black Mirror ambientato nel passato quando l’intera serie è incentrata sul futuro? Questo è il puzzle mentale che ha spinto Brooker a scrivere questo episodio e ad ambientarlo negli anni ’80. Mackenzie Davis e Gugu Mbatha-Raw arrivano in una località marina, sinonimo di “sole, surf e sesso”. È una sorta di “dramma del raggiungimento della maggiore età negli anni ’80″ – ha detto. “Inoltre è anche un modo per prendere in giro chiunque pensi che la serie si stia “americanizzando” visto che l’episodio è ambientato in California”.

Shut Up and Dance

Ci sono stati un paio di episodi nelle passate serie dove erano assenti gli elementi sci-fi. Questo episodio fa parte di quelli e Brooker tiene a precisare che si tratta del “più basilare dei tre”. Shut Up and Dance parla di un 19enne (Alex Lawther) che inciampa in una trappola online e viene forzato astringere una difficile alleanza con un personaggio equivoco (Jerome Flynn). Entrambi sono in balia di persone sconosciute.

Men Against Fire

Una storia militare ambientata in un futuro post-bellico. Un soldato alle prime armi (Malachi Kirby) viene mandato oltreoceano in compagnia del soldato Raiman (Madeline Brewer) per proteggere dei paesani terrorizzati da un’infestazione di brutali mutanti. Entrambi sperano che qualche vantaggio tecnologico li possa salvare. Brooker, a riguardo ha dichiarato: “Abbiamo pensato un po’ agli attacchi da parte di droni e a come la tecnologia stia cambiando il modo di combattere. L’episodio però non si basa sui droni, è un horror triller simile a The Walking Dead“.

Playtest

L’episodio in questione si concentra su Brooker, un ex giornalista di video games, e mira a rivisitare il suo mondo. Un viaggiatore incosciente in cerca di emozioni (Wyatt Russell) visita il Regno Unito, esce con una donna (Hannah John-Kamen) e prova le nuove frontiere della tecnologia ludica, un dispositivo tanto sofisticato quanto terrificante; diretto da Dan Trachtenberg. Brooker a tal proposito ha aggiunto: “Dan è fantastico a creare stati d’animo carichi di suspance e tensione, è il nostro Evil Dead 2“.

Hated in the Nation

È il primo episodio da 90 minuti di tutto lo show. Un dramma criminale ispirato ai thriller di Scandi-Noir come The Killing and Borgen. Un detective della polizia (Kelly McDonald) e il suo compagno nerd, investigano su una serie di macabri omicidi collegati ad un sinistro social media. “Fa i conti con la rabbia online” – dice Brooker – “Inizia come uno normale film poliziesco, prendendo poi una piega bizzarra”.