Arrow: Curtis è traumatizzato dagli eventi della scorsa stagione

La nuova showrunner di Arrow, Beth Schwartz parla del modo di reagire di Curtis, in seguito agli eventi traumatici della scorsa stagione.

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La scorsa stagione di Arrow ha visto Curtis (Echo Kellum) alle prese non solo con le sfide poste prima da Cayden James (Michael Emerson) e poi da Ricardo Diaz (Ricardo Diaz), ma anche con particolari situazioni emotive. Oltre alla difficile rottura del Team Arrow, il nuovo ragazzo che si prende una pallottola, e lui stesso quasi accoltellato da Diaz, Curtis ha visto quasi morire l’amico e partner in crime Rene/Wild Dog (Rick Gonzalez) e Quentin Lance (Paul Blackthorne) è effettivamente morto. Nonostante tutti questi eventi, sembra che il personaggio sia rimasto equilibrato e stabile, ma secondo la showrunner Beth Schwartz questa settimana vedremo la lotta interiore di Curtis.

Vedremo che in realtà è molto più traumatizzato di quanto pensassimo, da come le cose sono andate la scorsa stagione – ecco perché ha scelto questa specifica posizione all’ARGUS” ha rivelato la Schwartz a TVLine.

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Come i fan avranno avuto modo di vedere, con il Team Arrow sciolto e il vigilantismo attualmente illegale a Star City a causa della legge anti-vigilanti, promossa durante la scorsa stagione, Curtis, Rene, Dinah (Juliana Harkavy), e Diggle (David Ramsey) hanno contribuito alla città in modo da non trovare il bisogno di travestirsi da vigilanti. Per Curtis questo significa lavorare con Diggle all’ARGUS. Questo ruolo gli permette di continuare a dare una mano e a lavorare per fermare Diaz.

Nel prossimo episodio Crossing Lines ciò implicherà il dover andare sotto copertura per l’ARGUS e, anche se questo ripresenterà alcuni dei suoi traumi, la Schwartz ha ribadito che Curtis continuerà a essere Curtis: “Curtis cercherà di fare quello che può, per assicurarsi di non mandare all’aria la missione, ma al tempo stesso rimarrà Curtis“.