Capitan sciabola e il diamante magico: recensione del film animato

Dopo essere stato presentato in anteprima a Giffoni 2021, il film d'animazione norvegese approda nelle sale italiane con Vision Distribution. 

Capitan sciabola e il diamante magico è un film d’animazione di Marit Moum Aune e Rasmus A. Sivertsen, in uscita nelle sale cinematografiche italiane il 5 agosto 2021, grazie a Vision Distribution, dopo essere stato presentato in anteprima al #Giffoni50Plus il 25 luglio scorso nella categoria Elements +6, la sezione per la quale non è prevista la presenza dei genitori (i bambini, da soli, assistono alle proiezioni e partecipano ai dibattiti sotto lo sguardo attento degli assistenti di sala e del facilitator che coordina le discussioni, gli incontri con gli autori e gli appuntamenti con gli ospiti).

Un super diamante dai poteri magici, un pirata infido e cattivo – il più temuto dei sette mari ma con l’incarnato tendente al bianco livido, una pettinatura boccolosa stile Luigi XIV, un agire disinvolto e una scucchia da fare invidia alla strega di Biancaneve – affiancato da una ciurma da strapazzo; e poi tre ragazzini furbetti e coraggiosi, un pappagallo viziato, e tanto tanto colore, tutto questo all’interno di un’ambientazione esotica che ricorda L’isola del tesoro di Stevenson: ecco alcuni tra gli elementi, che rendono Capitan sciabola e il diamante magico un’avventura sufficientemente godibile per tutta la famiglia, in special modo per i bambini.

Capitan sciabola e il diamante magico: non perfetto, ma un bel film da vedere con i più piccoli

Capitan Sciabola e il Diamante magico cinematographe.it

La storia, ambientata nell’arcipelago delle Marmalades, è quella di una nave pirata, The Dark Lady, capeggiata dal perfido Capitan Sciabola, e popolata da una ciurma pittoresca di delinquenti, alla conquista di una pietra di diamante misteriosa che secondo la leggenda riesce ad esaudire un solo desiderio, qualsiasi desiderio, se esposta alla luce della luna.

Il film animato non vanta una particolare ricchezza di sottotrame e rappresenta in modo superficiale alcuni personaggi: i piccoli protagonisti della storia risultano infatti appena abbozzati, forse poco animati o non risolti del tutto, il che non permette alla pellicola di conquistare pienamente lo spettatore (come disse lo storico animatore Disney, Frank Thomas, manca a volte il “calore”, cioè la cura dei sentimenti dei singoli personaggi). In ogni caso però, Capitan sciabola e il diamante magico, grazie alle gag divertenti, ad alcuni caratteri minori ben tratteggiati – come lo chef francese, un membro esaltato dell’equipaggio, che fa del suo meglio con le provviste che trova in dispensa, inclusi i roditori – e ad una buona regia riesce comunque nel suo intento di intrattenere il pubblico. La precisione del tratto e del movimento animato, mista all’ambientazione naturale, dai mari alle isole verdeggianti, che appare in molti casi una fotografia della realtà, ne fanno tutto sommato un valido prodotto cinematografico.

Capitan sciabola e il diamante magico: il film d’animazione sa dare risalto al valore delle piccole cose

Capitan Sciabola e il Diamante magico cinematographe.it

Il film viaggia, però, specialmente nella fase cruising, con il pilota automatico, inoltre la traduzione delle canzoni dal norvegese risulta cacofonica (forse troppo fedele all’originale?): l’effetto è dissonante. È il finale, per nulla scontato, a risollevare il film. Il diamante dei desideri lascia scoprire gli animi e i desideri che si celano in ognuno di noi, ed è paradossale ma vero: non siamo tutti alla ricerca di cose grandi! Ma quello di cui può essere capace l’uomo, con un grande potere in mano, è inimmaginabile. Ce lo insegna anche la storia con la sue incredibili scoperte, da quella del fuoco alla rivelazione del DNA, dall’invenzione dei vaccini alla scoperta della dinamite.

Ed ecco i bambini che arrivano in soccorso degli adulti, ad insegnare al mondo i valori della saggezza, del sacrificio, dell’amicizia disinteressata e del coraggio. Alla fine, trionfa il buon senso, e sono loro ad indicarcene la strada.

Ispirato al personaggio di Kaptein Sabeltann, molto amato in Norvegia, Capitan sciabola e il diamante magico è stato realizzato dalla QVisten Animation, uno degli studi di animazione più importanti del Nord Europa, Capitan Sciabola nasce da  una lunga serie di opere (commedie teatrali, serie televisive, cartoon, libri per bambini) incentrata sull’omonimo pirata, creato e originariamente interpretato dal cantante, compositore, autore e attore norvegese Terje Formoe. Il personaggio è andato in scena per la prima volta in uno show teatrale: Captain Sabertooth and the Treasure in Luna Bay, che venne rappresentato allo zoo di Kristiansand e al parco divertimenti in Norvegia, di cui Terje Formoe era direttore per la parte spettacoli.
Il successo della commedia fu così grande che nel 1994 seguì un altro spettacolo, Captain Sabertooth and the Secret of Luna Bay, le cui musiche valsero a Formoe il premio Spellemann, l’equivalente norvegese dei Grammy Awards. Nel 2014 è uscito il film Capitan Sciabola il tesoro di Lama Rama. Il costo per la realizzazione del film si aggirò intorno ai 50 milioni di corone norvegesi, il che lo rende il film di animazione per bambini più costoso nella storia del cinema norvegese.

Capitan sciabola e il diamante magico ha riscosso grande successo in patria ed è stato insignito del Public Choice Award agli Amanda Awards 2020 (gli Oscar norvegesi), dove ha ricevuto anche due nomination come Miglior Film per ragazzi e Migliori Effetti Speciali.

Regia - 3.5
Sceneggiatura - 2.5
Fotografia - 3
Recitazione - 3
Sonoro - 3
Emozione - 2.5

2.9