Tiro Libero: Simone Riccioni si racconta tra basket e cinema (Intervista)

Intervista a Simone Riccioni per Tiro Libero, al cinema dal 21 settembre. Un teen movie in cui l'attore coniuga la passione per il basket a quella per la recitazione.

Simone Riccioni è il protagonista di Tiro Libero, il nuovo film di Alessandro Valori in uscita questo 21 settembre, di cui potete vedere qui il trailer. L’attore si era fatto già conoscere al grande pubblico per la sua partecipazione a Universitari – molto più che amici di Federico Moccia, E fu sera e fu mattina di Emanuele Caruso e in Come saltano i pesci, in cui ha ricoperto il ruolo di interprete e produttore.

Classe 1988, nato ad Hoima (Uganda) da due volontari laici missionari, è arrivato in Italia all’età di sette anni e a 15 ha iniziato a calcare le tavole del palcoscenico. Si è cimentato nel basket nelle giovanili della Sutor Montegranaro militante in serie A, per poi approdare ai campionati di C1, C2 e serie D. La passione per la recitazione lo ha portato a intraprendere gli studi presso il Centro Teatro Attivo di Milano prima e l’accademia teatrale Quelli di Grock poi.

Chiaro che con Tiro Libero (di cui è anche produttore) Simone Riccioni abbia potuto coniugare le sue due più grandi passioni: lo sport e la recitazione. Lui stesso ce lo ha confermato nell’intervista che ci ha concesso subito dopo l’anteprima del film, svoltasi presso il cinema Adriano l’11 settembre.

Tiro Libero – Intervista esclusiva a Simone Riccioni

Simone Riccioni ci spiega chi sono i veri vincenti nell'intervista rilasciata a Giulio Zoppello per il film Tiro Libero, al cinema dal 21 settembre

Posted by Cinematographe.it on Montag, 11. September 2017

“Unire le due passioni è stata la cosa più importante di tutte… unire lo sport avendo giocato ad alti livelli e la recitazione è stata una grande soddisfazione, anche per aver avuto tutte queste risposte da Carlton Myers, Recalcati o Luca Vitali… e poi i tanti giocatori della Poderosa Montegranaro che si sono resi disponibili”, ha detto Simone.

Simone Riccioni: Tiro libero è il primo film su basket

“Il basket non è mai stato rappresentato in niente a livello cinematografico italiano, ma io ho creduto molto in questo progetto. Ho da subito trovato l’appoggio del Presidente Gianni Petrucci, della FIP (Federazione Italiana Pallacanestro), del Coni così come delle grandi star. In un certo senso è stata la risposta alla mia domanda: questo film andava fatto”.

Tiro Libero affronta il tema della Distrofia Muscolare. Ho avuto un amico che ha dovuto affrontare questa malattia, penso che nel film il tema di questa malattia sia stato affrontato in modo leggero ma non semplicistico o banale. Del resto la malattia non è il vero protagonista del film ma il mostrare chi sono i veri vincenti della vita: in questo caso i ragazzini della squadra allenata da Dario. Ci hanno dato tantissimo, così come danno nella vita reale”.

Oltre che attore, produttore e sceneggiatore, Simone Riccioni è anche scrittore e il 19 settembre uscirà il suo terzo libro, dopo Eccomi e Liberate i Pesci: Tiro Libero, ispirato al film che uscirà nelle sale il prossimo 21 settembre! “Ma sto già iniziando a scrivere il quarto. Chissà cosa sarà…”.