The Buccaneers 2: intervista a Imogen Waterhouse, Matthew Broome e Barney Fishwick tra lezioni di italiano e amore tossico [VIDEO]

La nostra intervista a Imogen Waterhouse, Matthew Broome e Barney Fishwick di The Buccaneers 2.

The Buccaneers 2 continua a trattare la tematica delle relazioni tossiche e lo fa attraverso i personaggi di Jinny e Lord Seadown. Avevamo lasciato la sorella di Nan incinta e in fuga insieme a Guy, che si è proposto di aiutarla a nascondersi dalla furia del marito. Nella seconda stagione, Jinny e Guy vivono in un mondo a parte e lontani dall’Inghilterra delle regole e dei corsetti: li ritroviamo a Venezia, sicuri e tranquilli della loro esistenza, ma col pensiero sempre rivolto alle persone care che hanno dovuto lasciare a Londra. Poi, nel corso della stagione, Lord Seadown irrompe e la vita di Jinny è di nuovo stravolta. La giovane è ancora traumatizzata dalla violenza del marito, oppure è riuscita a trovare una via d’uscita?

Noi di Cinematographe.it abbiamo intervistato i tre attori protagonisti di questo arco narrativo, Imogen Waterhouse, Matthew Broome e Barney Fishwick: ecco cosa ci hanno raccontato.

The Buccaneers 2: il trauma di un rapporto tossico. E l’italiano, che lingua bellissima!

Quando Jinny ha di nuovo a che fare con Lord Seadown nel quinto episodio di The Buccaneers 2, per lei è uno shock rivivere quel trauma di un matrimonio tossico e violento. “Jinny ha trovato un po’ di autonomia e un po’ di identità e ha questo mondo con Guy Thwarte e ciò mostra quanto si è evoluta questa relazione tossica”, ci ha confidato l’attrice Imogen Waterhouse. Jinny da una parte vuole fuggire da quel rapporto, dall’altra spera ancora di poterlo ricucire: “C’è qualcosa che credo si aspetti ancora, e c’è una parte di lei che ancora vuole che funzioni. Ha un bambino ora. E quando sei davvero isolata…”

In The Buccaneers 2 vediamo Imogen Waterhouse e Matthew Broome cimentarsi con qualche parola di italiano. I due attori si sono divertiti a pronunciarne qualcuna, anche se ammettono che sia molto difficile. “Non sono uno che impara in fretta le lingue!”, ha dichiarato Broome.