Claudia Gerini volto e voce dei video sul Tumore Ovarico, che “informano ma non spaventano”

Online con cadenza quindicinale sul sito www.manteniamociinformate.it sei video-racconti per narrare la convivenza di due donne con il tumore ovarico: uno strumento innovativo per informarsi, conoscere e affrontare la malattia. Voce e volto della campagna, l'attrice Claudia Gerini.

“Mi sento in missione e sono pronta ad offrire la mia esperienza di madre e donna. Le persone che mi seguono apprezzano i miei film, si interessano anche alla mia persona, a come mi rapporto ai problemi di tutte noi donne. Ho accettato questo incarico con gratitudine, perché se queste associazioni si rivolgono a me per diffondere un messaggio, vuol dire che ho un ascendente sulle persone, che c’è la capacità di arrivare e parlare in modo semplice alle persone”, queste le parole di Claudia Gerini, volto e voce della campagna Tumore ovarico, manteniamoci informate!, promossa da Fondazione AIOM insieme ad ACTO Onlus, LOTO Onlus, Mai più sole e aBRCAdabra sostenuta da GSK.

Manteniamoci informate - Cinematographe.it

L’attrice, grata della mission che le è stata affidata ha sottolineato nella web conference di presentazione della campagna quanto oggi sia fondamentale confrontarsi e condividere tra le donne tutto quello che al momento è noto per affrontare una malattia di cui ancora si ha poca consapevolezza: “Io per prima ero ignorante su questa materia, nonostante mi informi e faccia controlli con regolarità. Ci rendiamo conto che quei controlli non bastano per un tumore silente, che non può essere ancora rilevato in anticipo. Un maggior livello d’attenzione verso il tumore ovarico va incoraggiato a partire da questi sei video, che raccontano, informano ma non spaventano: è un lavoro efficace, di cui sono felice di essere portavoce”.

Claudia Gerini è la voce delle sei video-storie per informare sul tumore ovarico

Campagna AIOM - Cinematographe.it

La voce di Claudia Gerini racconta la vita quotidiana, le vite parallele di due donne diverse ma complementari, per lanciare un messaggio di speranza, consapevolezza ma soprattutto chiarezza, affinché tutte le informazioni note attualmente circa il tumore ovarico vengano condivise e abbiano un’immediata capillarità. L’obiettivo della campagna è infatti quello di creare una rete tra donne, associazioni e comunità scientifica.

Il volto familiare e rassicurante della Gerini, seguita, amata da tutte le donne e già in passato protagonista in prima linea nel sostenere campagne di sensibilizzazione legate al mondo della salute, ha immediatamente convinto AIOM nel sceglierla come testimonial, capace di trasmettere un messaggio più intimo, legato al suo volto positivo ma sopratutto efficace.

Manteniamoci informate: sei video-storie dirette da Paola Pessot

Nascono così sei video-storie, racconti semplici, essenziali ed efficaci, diretti dalla regista e conduttrice Paola Pessot, che ha spiegato quanto sia stato fondamentale leggere le testimonianze delle pazienti: “Per me nel lavoro di ideazione e scrittura è stato fondamentale consultare i siti delle associazioni dei pazienti, leggere le loro parole, provare a comprendere il loro vissuto. Non avevo abbastanza conoscenze del tumore ovarico, e ciò che mi ha colpito, leggendo i racconti delle donne che affrontano questa malattia, è la loro voglia di farcela, il desiderio di godersi ogni momento vivendo con grande speranza. Ho realizzato questi sei video con semplicità, per raccontare donne che non si identificano con la loro malattia, ma difendono la loro femminilità. L’informazione deve in questo senso rendere autonome e consapevoli“.

Campagna Manteniamoci Informate - Cinematographe.it

Le due protagoniste dei sei video-racconti sono infatti due donne colte nella loro quotidianità. C’è Sara (Laura Mazzi), una donna dinamica, appassionata del suo lavoro, amante dello yoga e della cucina, e poi c’è Monica (Francesca Della Ragione) che sogna di scrivere racconti, ama lo sport e se la cava meno in cucina. Entrambe affrontano la stessa malattia, pur se con sfaccettature diverse: Monica ha un mutazione genetica di tipo BRCA1, Sara ha invece una forma non mutata, ma entrambe combattono contro lo stesso nemico e hanno una grande voglia di vivere.

Una serie di video per narrare un messaggio semplice, chiaro ed efficace

Il messaggio della campagna è infatti quello di rendere le donne maggiormente consapevoli, pronte ad affrontare la malattia con coraggio, imparando a riconoscerne i sintomi, prestando attenzione a quelli che sono i segnali del proprio corpo. Ecco perché i sei video-racconti si focalizzano più che sull’aspetto emotivo, su quello informativo e divulgativo, ma con semplicità e chiarezza.

Le sei video-storie saranno pubblicate da oggi con cadenza quindicinale sul sito uffciale della campagna, www.manteniamociinformate.it, e sui canali social Facebook e Instagram dell’iniziativa.