WHAM!: le 5 più grandi rivelazioni del documentario Netflix sul celebre duo pop capitanato da George Michael

Il duo pop britannico, in particolare, è stato attivo per soli cinque anni, ovvero dal 1981 al 1986.

Gli Wham! sono un famoso duo pop britannico composto in particolare dal cantante e compositore George Michael (scomparso prematuramente, nel 2016, a 53 anni) e dal chitarrista Andrew Ridgeley. Il nome del gruppo che, come potete immaginare, deriva da una delle onomatopee usate nel mondo fumettistico, all’inizio ha dovuto utilizzare il nome Wham! U.K. per differenziarsi da un omonimo complesso che poi è stato totalmente oscurato dalla fama del duo.

Wham! - Cinematographe

Di recente, Netflix ha dedicato agli Wham! un documentario di 92 minuti, arrivato in particolare sulla piattaforma streaming il 5 luglio 2023, entrando di prepotenza tra i contenuti cinematografici più visti del servizio streaming (al momento sta alla decima posizione). Il progetto, diretto da Chris Smith (Tiger King, Fyre: la più grande festa mai avvenuta), ripercorre l’intera carriera del duo con filmati d’archivio, interviste, per celebrare questo importante mito musicale. All’interno dell’opera, tra l’altro, vengono fatte 5 importanti rivelazioni sugli Wham! di cui parliamo di seguito.

Wham!: un’amicizia lunga da decenni

Wham! - Cinematographe

I due membri del gruppo, in realtà, si sono conosciuti a scuola, nel 1975, quando studiavano nell’Hertfordshire. George Michael aveva 11 anni ed era ancora Georgios Kyriacos Panayiotou, mentre Ridgeley, 12enne, voleva occuparsi del “piccolo, strambo e timido amico” che chiamava affettuosamente Yog. Frequentandosi, gli amici hanno scoperto di avere delle affinità musicali non indifferenti, condividendo l’amore per l’album Goodbye Yellow Brick Road di Elton John e preparando spettacoli comici insieme. I due hanno fondato un primo gruppo a 16 anni e suonavano musica di genere ska: “Eravamo terribili, in pratica. Dopo un anno è finita perché la gente non si presentava alle prove o ai concerti”. Tutto questo, però, in preparazione della nascita degli Wham!, un progetto musicale che, al contrario delle prime sperimentazioni, ha avuto un grande successo.

Wham!: la difficile dichiarazione di George Michael

George Michael  - Cinematographe

Tra le varie tematiche che la pellicola affronta, oltre chiaramente alle origini della band, i grandi successi e anche il tramonto del gruppo, si concentra anche sulla sessualità di George Michael che purtroppo ha dovuto reprimere per la società. Mentre il mondo ha scoperto l’omosessualità di Michael dopo che il cantante è stato arrestato perché intento a fare sesso con un uomo in un bagno pubblico, in realtà l’artista avrebbe voluto dirlo a tutti molti anni prima, ad appena 19 anni, dopo averlo rivelato allo stesso Ridgeley e alla corista Shirlie Holliman. “Ho detto che avrei parlato con mia madre e mio padre e sono stato convinto, senza mezzi termini, che non era l’idea migliore. Ma non credo che stessero cercando di proteggere la mia o la loro carriera, credo che stessero letteralmente pensando a mio padre. Perché quando hai 19 anni quello è il massimo a cui arrivi col pensiero. Guardi i tuoi genitori e pensi: ‘Non dirlo ai tuoi genitori, tuo padre andrà fuori di testa’. In quel momento volevo davvero fare coming out, ma poi ho perso completamente il coraggio.”

I segreti dietro Careless Whisper

Una delle canzoni più famose degli Wham! è chiaramente Careless Whisper ed insieme ad altri noti brani degli Wham! è analizzata all’interno del documentario. Il pezzo, in particolare, è stato scritto dallo stesso George Michael con il famoso compositore Jerry Wexler, noto produttore di altre star della musica come Aretha Franklin. Michael all’epoca si sentiva molto sotto pressione a lavorare un produttore di questo calibro ed inoltre non era molto soddisfatto come stava venendo la canzone, che a detta sua stava perdendo totalmente l’anima e il senso di come l’aveva concepita all’inizio. Per questo motivo decise di rimetterci mano, cercando a lungo prima di trovare il sassofonista perfetto ovvero Steve Gregory.

Tutto quello che c’è da sapere su Wake Me Up Before You Go-Go

Un’altra canzone molto nota dei Wham! è anche Wake Me Up Before You Go-Go, uscita nel 1984 e che trae ispirazione da un fatto sicuramente molto curioso. Dovete sapere, infatti, che il titolo è ispirato ad un biglietto che il chitarrista Andrew Ridgeley aveva lasciato prima di andare a dormire, dove diceva che voleva essere svegliato prima che gli altri andassero via. Per errore aveva però scritto la parola “Before” per due volte e per scherzare su tale errore, l’artista nel messaggio raddoppiò anche la parola “Go”. Questa particolare caratteristica è stata quindi d’ispirazione per George Michael che poi ha scelto di usare questa frase portante e titolo nella canzone.

Wham!: la fine della band

Wham! - Cinematographe

Chiudiamo con un racconto molto triste per i fan della band, ovvero parliamo di quando è stato deciso di finire l’avventura degli Wham! Il fatto è, che nonostante la band si è sciolta nel 1986, era da diverso tempo che sia Michael che Ridgeley avrebbero voluto concentrarsi su delle carriere soliste. Ha spiegato così Michael:

“Il punto di svolta con gli Wham per me è stato quando all’improvviso ho pensato che, omiodio, sono una grande star e sono gay, la depressione riguardava proprio la sensazione di essere in gbbia», spiega Michael. «Dato che avevo fatto coming out con Andrew, lui sapeva che la posta in gioco non era solo la band, ma la mia sanità mentale. E non mi ha fatto alcuna pressione per continuare. Sapeva già perché mi sentivo in trappola”.

Detto questo, nonostante le strade dei due si sono allontanate dal punto di vista musicale, i due hanno hanno continuato ad essere dei grandissimi amici, come hanno poi dimostrato solcando un palco, a Rio, nel 1991.

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