Regali di Natale: i doni più belli che si scartano nei film

In questa atmosfera natalizia non possiamo fare a meno di pensare ai regali di Natale. Non avete idea di cosa donare al vostro lui o alla vostra lei, al papà, alla mamma, ad amici e fratelli? La cosa migliore è prendere ispirazione dai film che ci hanno fatto vivere il Natale, con le illuminazioni, le cene in famiglia e i regali, già, soprattutto i regali!
Vi ricordate quali sono i doni più belli scartati sotto l’albero nei film? Oggi ne vediamo insieme alcuni dei più significativi.

Sweet November

Un film del 2001, con protagonisti Keanu Reeves e Charlize Theron,  remake dell’omonimo film del 1968. Nelson ( Keanu Reeves) è un agente pubblicitario in carriera, fidanzato e molto legato ai beni materiali. Un giorno all’esame per il rinnovo della patente conosce Sara (Charlize Theron), una ragazza solare che a differenza sua sembra realmente legata ai veri vaori della vita. Frequentandosi, Sara cercherà di trasmettere a Nelson uno stile di vita che si allontani dalla superficialità con cui lui stava vivendo. Dopo un inizio travagliato i due protagonisti si innamorano e tutto procede alla perfezione, fino a quando Nelson scopre che Sara soffre di una rara forma di cancro arrivata allo stadio terminale. La ragazza cerca di allontanarlo da lei, per non farlo soffrire ulteriormente a causa della sua malattia, ma nel giorno del ringraziamento Nelson si presenta a casa della sua famiglia con un cappello da babbo Natale e un sacco contenenti i 12 regali di Natale per Sara.

Tra questi 12 regali ci sono oggetti divertenti, simbolici, regali più importanti come la lavastoviglie e un cucciolo di cane e sul finale anche un’esibizione canora di Nelson che cerca in tutti i modi di dimostrare a Sara quanto lui sia innamorato di lei e di come vuole vivere insieme a lei senza essere allontanato.

Lilly e il vagabondo

Quando il regalo di Natale più bello è proprio il protagonista del film, in questo caso un classico della Disney che vede protagonista la cocker americana Lilli, di una famiglia alto borghese e il meticcio vagabondo Biagio. Biagio, grazie alle sue doti di cane di strada con tanto vissuto alle spalle, incanterà l’affascinante Lilli e riuscirà a farla innamorare di lui.
Nella prima scena di questo classico Disney, è Natale e si vede sotto l’albero il regalo che Gianni Caro ha deciso di fare a sua moglie tesoro, una scatola rotonda con dentro una piccola cucciola di cocer americano, che Tesoro deciderà appunto di chiamare Lilli.

Nightmare before Christmas

Un grande classico dell’animazione del 1993 firmato Tim Burton. Il protagonista è Jack Skeletron, il re di Halloween in un paese interamente dedicato a questa famosa festa. Jack è stimato da tutti, ma si annoia terribilmente per la ripetività della sua vita e del fatto che deve festeggiare sempre la stessa festa. Un giorno capita in un circolo di alberi, ognuno dei quali rappresenta una festa diversa. Scoprendo l’albero che porta alla città che festeggia il Natale, decide di iniziare a festeggiamenti di questa festa e sostituirsi a babbo Natale nel mondo reale portando loro doni.
Creare il Natale nella città di Halloween non è una grande idea, soprattutto lasciare ai loro abitanti la scelta dei regali e il loro impacchettamento. Infatti scelgono per i bambini dei regali spaventosi, molto più in stile Halloween che natalizio e questo è il risultato:

Parenti serpenti

Con la regia di uno dei maestri del cinema italiano, Parenti serpenti di Mario Monicelli celebra il classico Natale in famiglia. Due anziani coniugi, Saverio e Trieste, riuniscono i quattro figli con le rispettive famiglie nella loro casa di Sulmona, in Abruzzo, per festeggiare il Natale. Cena di Natale, messa di mezzanotte, scambio dei regali, sembra tutto perfetto fino a quando i due coniugi non comunicano ai figli di non volere più vivere da soli, ma di preferire andare a vivere in casa di uno di loro.
Ecco il momento in cui viene rappresentato il classico momento dell’apertura dei regali, che non sempre vengono apprezzati:

A Christmas Carol

Un film di animazione che ricalca il celebre romanzo di Charles Dickens “Canto di Natale”. Qui l’indole meschina ed egoista del protagonista Ebenezer Scrooge, proprietario di un negozio di cambio, viene totalmente stravolta la notte della vigilia di Natale, quando verrà raggiunto da tre spiriti, lo spirito del Natale passato, lo spirito del Natale presente e lo spirito del Natale futuro. Tra flashback e premonizioni Scrooge arriverà a cambiare atteggiamento nella vita e questo lo porterà a fare un regalo di Natale speciale al suo sottopagato assistente  Bob Cratchit. Perchè a volte, dei piccoli gesti sono meglio di qualsiasi regalo in un pacchetto:

La magia del Natale al cinema ci porta a scoprire i regali più belli scartati nei film, alcuni materiali, altri simbolici ma non meno speciali

Polar Express

Un altro film tratto da un grande classico della letteratura d’infanzia e del Natale di Chris Val Allsburg, che narra di un ragazzino che non crede assolutamente nell’esistenza di Babbo Natale e la notte della vigilia sognerà di andare alla ricerca di Babbo Natale a bordo di un treno speciale, il Polar Express che raggiunge il polo Nord.
Sarà un viaggio speciale che lo metterà a confronto con il mondo degli adulti e che gli lascerà qualcosa per sempre non solo nel suo animo, ma anche sotto l’albero, la mattina dopo quando si sveglia dal sogno.
Come se il suo viaggio fosse stato realtà:

Vacanze di Natale

Datato 1983, Vacanze di Natale di Carlo Vanzina, è il padre di tutti quelli che saranno definiti film “cinepanettone”. Qui in particolare si racconta di due famiglie ricche, i Covelli, milanesi e snob e i Brega, romani, rozzi ma simpatici che si ritrovano insieme a trascorrere le vacanze di Natale a Cortina.
Nella scena dello scambio dei regali, il capo famiglia Mario Brega si mostra non per niente delicato e rivela a tutti il contenuto dei pacchetti e anche quanto ha speso per ognuno.
A quanti non è mai capitato qualche parente poco delicato?

Il Grinch

Nel 2000 arriva il Grinch, un mostro verde che vive sul Monte Briciolaio e che odia il Natale. Dopo essere stato invitato dagli abitanti del paese Chinonsò per festeggiare la loro festa preferita tutti insieme, il Grinch fa riemergere il suo odio per questa festa gioiosa e ruba a tutti i bambini i regali sotto l’albero.
Però questa festa è così magica da far cambiare idea anche ad un mostro verde:

Love Actually

Con questa commedia corale del 2003 sul Natale, vediamo un momento molto romantico che non rappresenta un semplice regalo, ma  un bellissimo biglietto di auguri.
Mark amico e testimone di nozze di Peter è segretamente innamorato di Juliet, la donna che ha appena sposato. Dopo che lei lo scopre, la vigilia di Natale Mark si presenta davanti a casa sua e fingendosi un cantante di strada le dichiara tutto il suo amore con dei cartelli, in cui le dice che a Natale si dice la verità e la verità è che lui la amerà sempre.
Un momento romantico e bellissimo, in cui il Natale fa dire la verità, anche se questa non porterà a nulla se non un bacio per strada.