McFarland: la storia vera del film con Kevin Costner

La storia vera da cui è tratto il film McFarland è quella di Gabrielle Douglas, atleta afroamericana.

Jom White è un allenatore sportivo, trasferito in un liceo della California a causa del suo cattivo carattere. A Central Valley, piccola località della California, crea una squadra di sette ragazzi per la corsa campestre. I ragazzi sono determinati e dediti al sacrificio, mentre il loro allenatore è molto scettico. L’iniziale diffidenza, però, farà spazio al duro allenamento e a numerose soddisfazioni in occasione della partecipazione della squadra in un campionato nazionale.

Questa è la storia di McFarland, un film del 2015 tratto da una storia vera, raccontata da Niki Caro e con Kevin Costner. La storia vera che ha ispirato Caro è quella della campionessa mondiale Gabrielle Douglas, la “perla nera”, prima afroamericana a vincere la medaglia d’oro nel concorso generale individuale alle Olimpiadi di Londra del 2012.

McFarland: la storia vera del film di Nikki Caro con Kevin Costner

Nata nel 1995, Gabrielle vive di ginnastica fin da subito. All’età di 3 anni, infatti, perfeziona un corrimano imparando dalla propria sorella maggiore, mentre l’anno successivo, impara come creare un cartello a una mano. Con l’incoraggiamento di sua sorella, la madre di Gabrielle le permette di frequentare corsi di ginnastica. Solo due anni dopo, quando la ragazzina ha sei anni, è nominata campionessa della Virginia State Gymnastics.

Quando Douglas compie 14 anni, lascia la sua città natale e la sua famiglia, per trasferirsi a West Des Moies, nel Lowa, per allenarsi con il famoso allenatore Liang Chow, conosciuto per aver preparato l’americana Shawn Johnson, campionessa mondiale e medaglia d’oro olimpica.

Il primo debutto di Douglas in tv risale al 2010 quando, durante un incontro televisivo tenutosi nel Massachussetts, mostra a tutto il mondo quanto sia brava nella ginnastica, guadagnandosi vari podi. La ragazza ha continuato a vincere medaglie d’argento, anche ai Juior National Championships, negli USA nello stesso anno. Le sue performance agli eventi hanno molto spesso aiutato la sua squadra a vincere alcune medaglie d’oro.

Douglas era anche membro della squadra americana che ha vinto la medaglia d’oro nelle finali di squadra ai Campionati Mondiali Artistici di Ginnastica nel 2011 a Tokyo. Ha anche vinto ai Trials Olimpici del 2012, che si sono svolti a San Jose, in California. In più è entrata a far parte della squadra nazionale che ha rappresentato gli Stati Uniti alle Olimpiadi Estive che si sono tenute nello stesso anno a Londra.

È stato proprio all’evento sportivo più importante del mondo che Douglas e i suoi compagni hanno portato a casa una medaglia d’oro di squadra, la prima per le donne americane fin dal 1996. Sempre nel 2012, la sedicenne campionessa olimpica è diventata oggetto di notevoli attenzioni da parte di giornali sportivi e non, TV nazionali e internazionali.

Nel 2014 la campionessa torna ad allenarsi con Chow, per poi passare nelle mani di Kittia Carpenter. Douglas partecipa alle Olimpiadi nel 2016, a Rio de Janeiro, condividendo ancora una volta l’oro con le sue compagne di squadra. Queste medaglie e tutti i risultati raggiunti dalla ragazza nel giro di pochi anni, la consacrano come una delle migliori ginnaste mondiali; lo “scoiattolo volante” che fa sognare con i suoi movimenti chiari e limpidi, sempre così perfetti. Un esempio per tutte le ragazzine che vogliono intraprendere la sua stessa strada, la cui determinazione è celebrata anche nel film di Niki Caro. Una vita piena per una donna così giovane che ha fatto della sua passione l’unica linfa vitale.