Jack O’Connell oltre Unbroken e Money Monster: 5 curiosità sul bad boy del momento

Solare. Dolce. Testa sulle spalle. Fascino inglese e uno sguardo in grado di parlare e raccontare ogni sua piccola sfida, delusione e vittoria subita senza pronunciare una sola parola. Questo è Jack O’Connell, l’attore scelto prima dalla premio Oscar Angelina Jolie per Unbroken e recentemente da Jodie Foster per Money Monster, in cui figura accanto a due star di alto profilo: George Clooney e Julia Roberts.

Vincitore di diversi premi inglesi, O’ Connell nel 2015 ne riceve due di elevata importanza: uno per il BAFTA nella categoria come migliore star emergente e uno a Cannes come miglior rivelazione maschile. Un vero traguardo per l’attore inglese di Derby – “Derbados” come lui stesso chiama la propria città natale.
Nato l’1 agosto del 1990 ad Alvaston nel Regno Unito, da padre irlandese e madre inglese, in più di un’occasione Jack O’Connell ha rivelato di non sentirsi affatto inglese ma ereditiero di un patrimonio irlandese e un’educazione di Derby.

Il giovane attore cresce e si forma all’interno di un ambiente difficile; la sua fedina penale, lo porterà ad avere ripercussioni come come un permesso di soggiorno VISA in America, inizialmente respinto.

Ma la determinazione e la passione per la recitazione riusciranno a far uscire il giovane attore da quel mondo e lo condurranno a Londra, in seguito all’abbandono della Benedict Catholic School, in cui partecipa a diverse audizioni. Proprio in una di queste occasioni viene notato dal regista Shane Meadows che lo include nel cast del noto film: This is England, nei panni del ribelle skinhead Purkey Nicholls accanto a Stephen Graham.

Con il primo debutto cinematografico, per Jack O’Connell si aprono diverse frontiere televisive in piccoli ruoli (Waterloo RoadHolby City) e cinematografiche in ruoli più corposi, come il giovane brutale Brett in Eden Lake (2008) o il tossicodipendente Marky in Harry Brown (2009).

La vera fama al livello quasi internazionale la ottiene però grazie all’intepretazione dell’adolescente sfrenato James Cook nella seconda stagione di Skins in cui la sua incredibile performance sembra raccontare, in un certo senso, la sua stessa vita.

Il suo asso nella manica è un talento recitativo viscerale; Jack è capace di tirar fuori una rabbia carismatica – non c’è infatti da stupirsi se viene scelto principalemente per ruoli da bad boy – che lo rende un attore dalla doppia faccia, capace di portare in scena personaggi differenti: da un violento problematico ragazzo, come Eric Love in Starred Up, a un vero gentleman come Bobby Charlton in United.

Non sono ancora tantissimi i film che lo vedono al centro dell’attenzione, ma Jack O’Connell ha solo 26 anni anni e una lunga carriera davanti a sé. Per festeggiare il suo compleanno noi di Cinematographe abbiamo deciso di regalarvi 5 curiosità sull’attore. Pronti a scoprire chi si nasconde davvero dietro il volto sbarazzino del nostro Jack?

Skins

I fan, sopratutto adolescenti, hanno adorato il personaggio di Cook fin dal primo episodio, ma forse non tutti sanno che Jack O’Connell si presentò inizialmente ai casting per ottenere la parte di Tony Stonem, ottenuta successivamente dal collega Nicholas Hoult. Al contrario di quanto si possa pensare, tra i due non è nata nessuna relazione competitiva.

Starred Up

L’intepretazione nei panni di Eric Love nel film Starred Up di David Mackenzie è stato acclamato positivamente da alcune star come Kevin Bacon e dalla critica a tal punto da considerare Jack O’ Connell un De Niro di “Derby”. Un lavoro ben ripagato considerando che le riprese si sono svolte durante l’inverno presso Belfast’s Crumlin Road Gaol, Irlanda del Nord, in un carcere privo di sistemi di riscaldamento e abituali comfort che hanno reso difficile girare alcune scene.

’71

Per un discendente irlandese riportare sul grande schermo un fatto storico realmente accaduto, conflitto nordirlandese avvenuto a Belfast nel 1971 è un pregio non da tutti sopratutto se a questo si aggiunge un forte desiderio di intraprendere una carriera militare. Già, perché Jack O’ Connell durante la sua adolescenza ha considerato di entrare a far parte nell’esercito ma la sua fedina penale lo ha ostacolato.

Unbroken

Il lavoro sui set Hollywoodiani è rinomato per essere esigente, specialmente se a guidare è una donna puntigliosa e di valore come Angelina Jolie! La trasformazione nell'”eroe” italo-americano Louie Zamperini è stata dura e faticosa per l’attore inglese Jack O’Connell. Accanto a una dieta proteica, che più di una volta lo ha fatto svenire sul set, si aggiunge una rigida audizione, al fine di creare una maggiore empatia col personaggio. Nello specifico l’attore è stato posizionato all’interno di una stanza buia e silenziosa per trenta minuti e di tanto in tanto un operatore entrava per picchiarlo fino a quando O’Connell ha iniziato a reagire vivamente.

Money Monster

Jodie Foster ha ammesso inizialmente di non voler nessun giovane, tanto meno inglese, nel ruolo di Kyle. Tuttavia la sua opinione è cambiata dopo aver visto il provino sensazionalmente drammatico e al contempo umoristico di O’Connell. Una performance migliorata ancora di più grazie ai consigli di George Clooney e uno stretto contatto con la gente di Brooklyn.