Harrison Ford: la fortuna dell’attore, da carpentiere a star di Hollywood
Ripercorriamo alcune tappe della carriera di Harrison Ford, riscoprendo alcune curiosità nel giorno del suo compleanno
Lo conosciamo come la spericolata “canaglia della galassia” che, a bordo del suo Millennium Falcon sfreccia tra le stelle e fa breccia nel cuore delle principesse; oppure come l’affascinante e talvolta goffo archeologo Henry Jones Jr. meglio noto come Indiana, il nome del suo cane; oppure, ancora, come il taciturno e scontroso cacciatore di replicanti, ma per tutti noi è Harrison Ford, l’ultimo eroe del cinema classico.
Oggi, il nostro amato Harrison Ford compie 76 anni e noi lo celebriamo riportando alcune curiosità sulla sua carriera.
Harrison Ford, savoir-faire e un pizzico di fortuna
Negli anni 60, Harrison Ford era un giovane padre di due bambini, con un lavoro modesto, una casa modesta e un sogno: vivere di recitazione.
Nel 1964 Harrison Ford si trasferì a Hollywood e venne assunto dalla Columbia Pictures tramite il programma New Talent, dove ottenne piccoli lavori in parti non accreditate o come comparsa. Purtroppo questi lavoretti non gli permettevano di sostenere economicamente la sua famiglia, così iniziò ad occuparsi di falegnameria.
Fu proprio mentre lavorava negli uffici di Francis Ford Coppola, presso i Goldwyn Studios che si presentò, per un caso fortuito, l’opportunità della sua vita.
“Ho lavorato negli studios per un paio di giorni fino a tardi”, ha detto Ford a Rolling Stone in un’intervista del 2015. “Ho incontrato George Lucas e Richard Dreyfuss, ho passato diverso tempo insieme a loro. Lucas e Fred Roos (il responsabile del casting di Star Wars) mi chiesero, così, di aiutarli con le audizioni per il film, leggendo le battute insieme agli attori; ho passato le battute a più di 100 attori”. Pare che dopo giorni e giorni di duro lavoro, alla ricerca di un attore che fosse perfetto nei panni di Han Solo, Lucas si accorse di aver avuto la soluzione davanti agli occhi sin dall’inizio: Harrison Ford.
Gli altri attori in lizza per interpretare il ruolo del burbero contrabbandiere dal cuore d’oro erano Christopher Walken, Tom Selleck e Kurt Russell. George Lucas però, rimase stregato dalla capacità di Ford di rendere al meglio l’essenza di Han Solo e decise così di scritturarlo per il ruolo.
Inutile dire come il ruolo di Han Solo abbia cambiato la vita di Ford permettendogli di avere la carriera tanto desiderata, nel mondo del cinema.
Harrison Ford e i Doors
Non molti sanno che Harrison Ford lavorò come cameraman per l’iconico Jim Morrison e i suoi The Doors. Il fotografo Paul Ferrera ha raccontato di aver aiutato Ford a la carriera di cameraman, per il suo documentario sui The Doors chiamato “Feast of Friends”.
Anche in questo caso fu la falegnameria ad aprire le porte a Ford che, dopo aver fatto alcuni lavori nell’abitazione di Ferrera, quest’ultimo lo aiutò a seguire un corso intensivo di riprese per permettergli di lavorare al documentario.
Le riprese si sono svolsero al Notrhern Rock Festival della California settentrionale a San Jose, nel Maggio del 1968. Secondo quanto riferito da Ford, nessuna delle sue riprese era a fuoco.
Il coinvolgimento di Ford nel progetto durò cinque mesi. In un’intervista sul suo breve periodo da cameraman, Ford ha dichiarato: “ho pensato che fosse bello, ho pensato che fosse alla moda, ma non potevo stare al passo con quei ragazzi… era troppo”
Harrison Ford: eroe nella vita, come sul grande schermo
Nella vita di Ford, però, non vi è solo il cinema. L’attore, infatti, ha una grande passione per il volo; passione che lo ha portato a conseguire il brevetto per pilotare aerei.
Questo suo interesse gli ha permesso, nel corso degli anni di compiere qualche buona azione e di aiutare persone in difficoltà nelle desolate terre del Wyoming, dove l’attore risiede.
Il caso più eclatante avvenne nel 2001 Quando, dopo due ore di ricerche riuscì a ritrovare Cody Clawson, un boy scout che si era perduto nel parco di Yellowstone. Il ragazzo aveva passato la notte al freddo, sotto la pioggia battente.
Nell’estate del 2000 invece l’attore portò a termine un altro salvataggio con il suo elicottero Bell 407, rispondendo ad una richiesta di soccorso di Sarah George e Megan Freeman, due ragazze rimaste bloccate dal caldo e dalla disidratazione sulle Table Mountains del Wyoming.
Ultimamente, Harrison si è trovato nelle vicinanze di un incidente stradale e, senza perdere tempo, è sceso dal suo veicolo per salvare la donna coinvolta.
Secondo quanto riportato dal tabloid americano, Ford stava guidando lungo la Route 126 quando una macchina ha perso il controllo finendo fuori strada. I testimoni affermano che l’attore, insieme ad altre persone, è accorso verso l’auto e aiutato la donna ad uscire dall’auto, in attesa dell’ambulanza.
Non è possibile, dunque, non amare il burbero Harrison Ford, che rivedremo nel nuovo capitolo della saga di Indiana Jones, che uscirà nei cinema nel 2021; nel frattempo, tanti auguri Harrison!