Flash/ Zagor – La scure e il fulmine: recensione del fumetto

L’epico fumetto che racconta lo scontro/incontro tra i due storici personaggi DC e Bonelli è una potente, avvincente e ben strutturata storia d'avventura.

Per parlare, recensire o semplicemente discutere di un fumetto – non solo di Flash/ Zagor – La scure e il fulmine  – bisogna innanzi tutto dire che qui si entra in un mondo completamente differente da quel che siamo abituati per film, serie tv o altro. Qui si entra in un mondo più vicino all’artigianato, all’arte visiva che si fonde con la scrittura, al lavoro di un pugno ristretto e affiatato di persone con professionalità differenti ma unite per un risultato finale che si tocca, si guarda, si legge, si colleziona e che poi diventa parte integrante e spesso predominante della camera o della casa. (Per la gioia immensa prima delle madri e successivamente dei partner conviventi, ma è così per tutti, fidatevi.) 

Un fumetto o una Graphic Novel non è da considerarsi “una roba per bambini” o meglio, ci sono i fumetti per bambini, per ragazzi e ci sono i fumetti per adulti (che non significa per forza con materiale a contenuto erotico) e quindi bisogna parlarne adeguatamente con riferimenti corretti come se si parlasse di Peppa Pig, Rick and Morty o del Gladiatore. 

Per avvicinarci al mondo del fumetto ricordiamo che tutti quanti possono diventare esperti, se lo si vuol diventare logicamente, perché basta leggerne tanti, diversi e frequentemente e se un fumetto vi emoziona in qualsiasi modo vuol dire che va bene e che ha funzionato. Tutto chiaro per ora?

Per semplificare e rendere comprensibile e, si spera, interessante questa discussione vi forniamo un rapido glossario per comprendere meglio e assaporare successivamente questo e i nuovi fumetti che troverete in edicola, fumetteria, libreria, ai mercatini, alle fiere o direttamente on line.
Il fumetto è diviso in tavole e non in pagine quindi quello che vedete in una “facciata” davanti a voi è una tavola che è suddivisa in vignette (grandi o piccole) oppure è intera (Splash Page) o addirittura occupa due facciate accanto (Doppia Splash Page).

Il fumetto è scritto da uno o più sceneggiatori (spesso anche soggettisti della storia), è disegnato da colui che fa le matite e/o le chine e successivamente è colorato da un altro o altri professionisti e per finire, di solito, la copertina è realizzata da un ulteriore disegnatore differente da chi ha disegnato l’albo (ma ci sono eccezioni). Ci possono essere altre varianti ma per iniziare va bene così, svilupperemo questo discorso in altre occasioni. 

Iniziamo quindi con il botto perché tocca ad un volume che ha per protagonisti due eccellenze del fumetto d’avventura nazionale ed internazionale che sono presenti nelle edicole da oltre mezzo secolo e hanno centinaia se non migliaia di storie all’attivo e altrettanti rispettivi Fan e sono nati dal lavoro di due case editrici che fanno sognare su carta il mondo intero da quasi un secolo: Bonelli e DC e il risultato fresco di stampa è il volume: 

Flash/ Zagor – La scure e il fulmine: soggetto e sceneggiatura

Realizzata dalla coppia vincente Masi – Uzzeo che abbiamo già visto ne: Il confine, innovativa serie cross mediale targata Bonelli, la storia rende omaggio, come una lettera d’amore, a questi due eroi che tutti quanti amiamo da tempo e rende magnificamente giustizia ad entrambi creando un equilibrato palleggio tra i due protagonisti e i due rispettivi mondi. 

L’idea vincente della storia è quella di portare uno dei due nel mondo dell’altro per risolvere un pericolo imminente messo in pratica da due cattivi, dei due rispettivi universi, che bramano la semplice distruzione di tutto. 
Si passa agilmente da strutture tipicamente avventurose bonelliane, con i pericoli e le soluzioni da foreste dove Zagor la fa da padrone a scene in perfetto stile supereroistico americano con brillanti dialoghi, battute di livello e tanta tanta azione dove Flash reagisce in perfetta sintonia e stile.
Ottima l’intuizione dei “ripassoni generali” dei personaggi (perdonateci il vocabolo coniato, ma pensiamo sia efficace) e dei relativi antagonisti in modo da far capire anche a neofiti chi sono, cosa fanno, come sono nati e contro cosa e chi combattono i nostri eroi. 

Interessante lo sviluppo e l’accelerazione del ritmo della storia fino alla fine e i vari salti tra gli universi sono ben distribuiti e avvengono al momento giusto. 
Questa è una storia di avventura che intrattenete e stupisce e ti fa venir sicuramente voglia di leggere ancora di un successivo incontro tra la scure e il fulmine e che non ha pretese, cosa che ci piace, di insegnare nulla a nessuno e ha solo lo scopo di far passare un’oretta in un mondo affascinante, avventuroso e lontano. 

“Ogni secondo è un dono, come diceva sempre mio padre”

Il lavoro di Davide Gianfelice è spettacolare e azzeccatissimo. Non a caso il nostro connazionale lavora con le grandi case editrici internazionali e ha già dato vita a molti supereroi americani in miniserie con Daredevil, Wolverine, Conan il Barbaro e anche in The Flash, ma anche qui in Italia lo abbiamo visto esordire con John Doe e continuare nella serie Orfani. 

Il tratto chiaro e dettagliato rende il fumetto veramente bello da sfogliare e da guardare e, successivamente, andando nella lettura della storia; i personaggi recitano benissimo e interagiscono con linguaggi mimici e facciali in modo esemplare. 

Cico, la spalla di Zagor, crea situazioni comiche visive, oltre alle sue battute, grazie al tratto e proprio alla bravura della mano di Davide.
Impaginazione e struttura delle vignette seguono lo stile dei personaggi con vignette ampie e ricche di vegetazione per Zagor contrapposte a fulmini e velocità per Flash. Degna di nota la Doppia Splash page delle tavole 98 e 99 che rende incredibilmente interattiva la lettura grazie all’essenziale gesto di rotazione del fumetto che dona così l’effetto “cascata” ancor più accentuato e adrenalinico. 

Flash/ Zagor – La scure e il fulmine e l’uso dei colori

Flash/ Zagor - La scure e il fulmine cinematographe.it

Adele Matera e Luca Saponti chiudono il cerchio e rendono belle da vedere e funzionali alla storia ogni singola vignetta evidenziando con efficacia ogni lampo, accelerazione, pugno, salto e facendo immediatamente capire il luogo con le tonalità di colore giuste in modo da dare più velocità alla storia. 

Molto bella l’idea di un effetto sfocato e tremolante, che ricorda il 3d stampato a fumetti tanto che abbiamo provato a veder se per caso funzionava con degli occhialetti di recupero, che è stato usato all’inizio per far capire che uno dei due cattivi della storia non è ancora consolidato in quel mondo. 
Verde e marrone per il mondo di Zagor e azzurro, rosso e arancione per il mondo di The Flash scelta cromatica a dir poco perfetta. 

La mitica copertina dell’opera

Ecco le eccezioni di cui si parlava nella intro e il disegnatore Davide Gianfelice realizza una copertina che fa capire e soprattutto mantiene le promesse della storia. I simboli dei protagonisti usati come sfondo dietro ai rispettivi eroi pronti a combattere e, al centro del disegno, il rifugio a forma di teschio dove i cattivi escogitano il loro piano infernale, il tutto accerchiato da fulmini e saette.

L’unica cosa che risulta strana è l’inversione dei rispettivi nomi degli eroi, crediamo che sia dovuta all’ordine alfabetico, che effettivamente è un pugno in un occhio perché è visibilmente invertita cosa che però si nota meno nella Variant Cover realizzata da Gabriele Dell’Otto, una rockstar del fumetto internazionale, dove i due eroi sono sistemati uno dietro all’altro con Zagor attaccato alla liana che brandisce la sua scure e The Flash in perfetta posa plastica pronto a scattare. 

Una versione del fumetto non esclude l’altra perché nei contenuti speciali dell’albo sono riportate gli studi di quella di Gianfelice e quelli per la definitiva di Dell’Otto. 

Cosa ne pensiamo di Flash/ Zagor – La scure e il fulmine?

Flash/ Zagor - La scure e il fulmine cinematographe.it

Sui fumetti avere opinioni soggettive è azzardato perché essendo classificata arte ognuno può gradire una cosa che ad un altro non interessa minimamente e quindi si cerca di sommare i fattori elencati in precedenza unendo l’effetto emotivo e il risultato di questo incontro tra Zagor e The Flash convince perché è un perfetto soggetto di stile italiano che ammicca all’internazionalità che The Flash si porta dietro, infatti poi il fumetto sarà tradotto e pubblicato all’estero secondo i piani della Bonelli.

 Per concludere Flash/ Zagor – La scure e il fulmine è un grande esempio di come con l’inventiva e la manualità l’Italia tenga testa, anche nel campo del fumetto, a colossi americani, francesi e belga e che, i nostri connazionali e i personaggi delle case editrici vengano considerati con rispetto e chiamati per essere protagonisti in una nuova espansione del fumetto a livello mondiale.

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