Alberto Sordi: tutti i film disponibili in streaming su RaiPlay

A cento anni dalla sua nascita, RaiPlay omaggia il celebre attore, regista, comico e autore italiano Alberto Sordi. Ecco i film disponibili.

In occasione del centenario dalla nascita del grande Alberto Sordi la Rai celebra uno dei personaggi più iconici e importanti del panorama italiano riproponendo sul servizio streaming di RaiPlay una serie di film. Nella sua immensa produzione cinematografica, la scelta di quali delle sue opere proporre, inizia dal 1956 proseguendo fino agli ultimi film e lasciando da parte alcuni tra i più celebri, spesso andati in onda in televisione e particolarmente noti.

Fra i più amati e apprezzati autori del cinema italiano con oltre 200 film e fonte d’ispirazione per interpreti e comici attuali, Alberto Sordi è considerato uno dei più grandi interpreti della commedia all’italiana, un genere che ha fatto la Storia, ampiamente ripreso ancora adesso e tra i più vincenti e ben riusciti del cinema italiano. Attraverso i suoi personaggi, reali, umani e universali, in una carriera e vita artistica che è durata quasi sessant’anni. L’omaggio all’attore, regista, comico, sceneggiatore, compositore, cantante e doppiatore italiano con i suoi film riguarda anche i suoi lavori dietro la macchina da presa. Vediamo di seguito nel dettaglio i titoli proposti in casa Rai, che quest’anno ha omaggiato Albertone anche col film di Luca Manfredi Permette? Alberto Sordi, interpretato da Edoardo Pesce. Il biopic narra la vita dell’artista nell’arco di vent’anni (precisamente dal 1937 al 1957), raccontando i primi rifiuti, gli esordi, la sua grande carriera artistica fino ad arrivare alla celebrità, trattando anche gli aspetti della sua vita privata, le amicizie, gli amori e i suoi lavori nel cinema italiano. Andato in onda su Rai 1 il 24 marzo 2020, il film è ancora disponibile su RaiPlay.

Tutti i film di Alberto Sordi da vedere in streaming su RaiPlay

Il segno di Venere di Dino Risi (1955)

RaiPlay - Il segno di Venere - Alberto Sordi - cinematographe.it

Presentato in concorso all’8° Festival di Cannes ha un cast che comprende, oltre a Sordi, star come Vittorio De Sica, Sophia Loren, Franca Valeri e Peppino De Filippo. Grande prova di tutti gli attori, punto di forza del film che ha una narrazione piuttosto piatta, ma con una comicità definita irresistibile e che rende il film comico e divertente. Inizialmente la regia era stata affidata a Luigi Comencini che decise poi di abbandonare il progetto a causa di alcuni grandi cambiamenti di storia e sceneggiatura.

Agnese cerca lavoro e ha troppi spasimanti. Cesira fa la dattilografa e cerca l’anima gemella.

Guardia, guardia scelta brigadiere e maresciallo di Mauro Bolognini (1956)

RaiPlay - Guardia, guardia scelta e maresciallo - Alberto Sordi

Nel film, oltre alla presenza di Alberto Sordi, si trovano grandi attori come Aldo Fabrizi, Peppino De Filippo, Gino Cervi e Nino Manfredi. Una delle performance maggiormente apprezzate di Sordi, nonostante il film non abbia riscosso l’enorme successo sperato. Considerato a tratti caricaturale, ma criticato principalmente per il pubblico ristretto a cui si rivolgeva, rappresenta perfettamente lo stereotipo della concezione negativa della figura del vigile urbano con scambi di battute, equivoci e drammi familiari che nel complesso funzionano.

Sordi, Fabrizi, Manfredi e De Filippo nei panni di quattro vigili urbani alle prese con il malcontento popolare

Mio figlio Nerone di Steno (1956)

RaiPlay - Mio figlio Nerone - Alberto Sordi

Alberto Sordi, Vittorio De Sica, Gloria Swanson e, l’allora poco conosciuta Brigitte Bardot, in uno dei film più controversi, maggiormente apprezzato dal pubblico e dalla critica, ma meno dagli attori stessi, con racconti e rivelazioni riguardanti una vita piuttosto difficile sul set. Il film, effettivamente, non spicca per il contenuto, ma forse più per la proposta di una comicità diversa, raffinata. Forte di un colore per il lontano 1956 che oltre a stupire è davvero ben realizzato, per non parlare dei costumi e delle decorazioni scenografiche attente ai dettagli e degne di nota che rendono la pellicola ricca di scene spettacolari.

Alberto Sordi nei panni di Nerone cerca inutilmente di far fuori la madre Agrippina con la complicità di Seneca e Poppea.

Mi permette, babbo! di Mario Bonnard (1956)

RaiPlay - Mi permette, Babbo - Alberto Sordi

Alberto Sordi e Aldo Fabrizi sono i protagonisti di questa commedia con aiuto regista Sergio Leone. Apprezzata dal grande pubblico per la sua naturalezza data dalla recitazione, dalla condizione di precarietà lavorativa del protagonista, per la disinvoltura e gli intenti schietti, con un messaggio chiaro e immediato. Il divertimento, gli espedienti della farsa e le battute taglienti arricchiscono il film di una comicità fresca e tipica dei due attori protagonisti.

Disoccupato e nullafacente con la passione per il canto, Rodolfo viene ingaggiato per una sola serata per una piccola parte ne La Traviata, ma niente va come previsto.

Venezia, la luna e tu di Dino Risi (1958)
RaiPlay - Venezia, la luna e tu - Alberto Sordi - cinematographe.it

Ribattezzato nel 1964 con il titolo I due gondolieri, il film ha un cast che comprende, oltre a Sordi, Marisa Allasio, Ingeborg Schöner e Nino Manfredi. Commedia rosa fatta di equivoci, beffe e situazioni tipiche della farsa comica, è ambientato in una straordinaria Venezia, altro elemento che rende il film, anche grazie alla regia, vivace e brillante, utilizzando sempre i luoghi comuni e rendendoli veri, riconoscibili nella realtà di tutti i giorni come solo Alberto Sordi sapeva fare.

Bepi sta per sposarsi ma corteggia le turiste che trasporta sulla sua gondola. La promessa sposa si vendicherà.

Policarpo, ufficiale di scrittura di Mario Soldati (1959)

RaiPlay - Policarpo ufficiale di scrittura - Alberto Sordi - cinematographe.it

Presentato in concorso al 12º Festival di Cannes, è un film dove Alberto Sordi ha una piccola parte, inserito in una cornice insieme a Ugo Tognazzi e Vittorio De Sica. Nel cast principale del film ci sono invece Renato Rascel, vincitore del David di Donatello, Peppino De Filippo e Carla Gravina.
Il figlio del severo capo ufficio Cavalier Pancarano si innamora della figlia del modesto e zelante impiegato Policarpo.

I magliari di Francesco Rosi (1959)

RaiPlay - I magliari - Alberto Sordi - cinematographe.it

Sospeso tra dramma e commedia, azzardo per l’epoca, non fu infatti particolarmente apprezzato, ma venne rivalutato come molte commedie all’italiana degli anni ’50 e ’60 che divennero poi dei cult, e su cui il cinema si è basato per decenni. La delusione del pubblico risiedeva anche nel fatto che la chiave comica e umoristica del film era inaspettata, come ha dichiarato lo stesso Francesco Rosi: “Tutti si aspettavano da me un film come La sfida, mentre io avevo preso Sordi, che in quel ruolo è formidabile“. La sfida è infatti il primo lungometraggio di Rosi ed è estremamente drammatico. I magliari è girato in Germania e si avvale della partecipazione di veri magliari dai quali gli attori hanno preso spunto per l’interpretazione.
In Germania, un gruppo di italiani entra in concorrenza con i polacchi per il monopolio della vendita di stoffe

Fumo di Londra di Alberto Sordi (1966)

RaiPlay - Fumo di Londra - Alberto Sordi - cinematographe.it

Diretto, sceneggiato e interpretato da Alberto Sordi, esordio alla regia per l’attore che vinse il David di Donatello come miglior attore protagonista. È infatti la presenza e la comicità di Sordi a rendere il film tra i suoi ottimi lavori come attore, più che come regista. Omaggio alla città di Londra che riprende spesso con macchina fissa, concentrandosi forse più sull’ambiente che sulla storia, con un ritmo dilatato e ben dosato.

Alberto Sordi fa l’inglese a Londra vestendo i panni di un antiquario fissato con la cultura e lo stile british.

Scusi, lei è favorevole o contrario? di Alberto Sordi (1966)

RaiPlay - Scusi lei è favorevole o contrario - Alberto Sordi

Secondo film da regista di Sordi che ha scritto anche la sceneggiatura insieme a Sergio Amidei e Dario Argento, cameo nel film nelle vesti di un prete. Il titolo è simbolico per la storia con protagonista un uomo divorziato e allude infatti al dibattito sul divorzio, poi introdotto in Italia nel 1970, dividendo aspramente l’opinione pubblica. Nel cast del film è presente anche Anita Ekberg. Considerato uno dei capolavori di Alberto Sordi come regista e attore, si dimostra un film al passo con i tempi, con un’evoluzione di stile e tono che attraversò il cinema italiano della seconda metà degli anni ’60.

Tullio Conforti si dice contrario al divorzio, ma di fatto è separato dalla moglie e fa vita da playboy.

Un italiano in America di Alberto Sordi (1967)

RaiPlay - Un italiano in America - Alberto Sordi - cinematographe.it
Terzo lungometraggio di Alberto Sordi, anche qui nel ruolo del protagonista accanto a Vittorio De Sica che veste i panni del padre di Sordi, truffatore con il vizio del gioco d’azzardo. Due attori formidabili che creano un duetto che ricalca la struttura machiettistica e umoristica dei primi film, con un velo però di malinconia e amarezza e, come in Fumo di Londra, particolare attenzione agli ambienti, sia interni che esterni.
Giuseppe, benzinaio romano, arriva in America per incontrare in TV suo padre che non vede da trent’anni.

I nuovi mostri di Mario Monicelli, Ettore Scola e Dino Risi (1977)

RaiPlay - I nuovi mostri - Alberto Sordi - cinematographe.it
Commedia satirica corale a episodi, candidata all’Oscar come miglior film straniero nel 1979, è diretto da tre maestri del cinema italiano: Mario Monicelli, Ettore Scola e Dino Risi con un cast che comprende, oltre a Sordi, anche Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman, Ornella Muti e molti altri. Considerato un sequel del primo film di Dino Risi I mostri del 1962, la versione originale prevedeva 14 episodi per un totale di 108 minuti, ma mandato in onda negli anni ’80 sulla Rai in una versione tagliata di 9 episodi per 87 minuti.

Troppo forte di Carlo Verdone (1986)

RaiPlay - Troppo forte - Alberto Sordi
Diretto e interpretato da Carlo Verdone, con Alberto Sordi e Stella Hall e scritto da Verdone, Sordi e Sergio Leone ha una colonna sonora curata dal cantautore Antonello Venditti. Caratterizzato da una struttura piuttosto unica per i film di Verdone, grande prova artistica dei tre attori e della coppia tra Verdone e i suoi due mentori, Sergio Leone e Alberto Sordi. Protagonista è il tipico coatto romano, personaggio iconico di Verdone, qui in una veste più umana e ingenua rispetto al precedente Un sacco bello.
Carlo Verdone è Oscar Pettinari, borgataro romano che sogna di fare l’attore cinematografico o, almeno, lo stuntman.

Incontri proibiti di Alberto Sordi (1998)

RaiPlay - Incontri Proibiti - Alberto Sordi - cinematographe.it
Rinominato, restaurato e rimontato nel 2002 con il titolo Sposami papà, è l’ultima apparizione cinematografica di Alberto Sordi, a fianco di Valeria Marini e Franca Faldini. Il film è stato presentato nella sezione Fuori Concorso alla 55ª Mostra del Cinema di Venezia. Non particolarmente apprezzato dalla critica ebbe un’uscita limitata in sala, e venne distribuito in tutta Italia solamente con la versione del 2002.

Armando, ingegnere di quasi 80 anni, passa la notte nella camera d’albergo della bella Federica, ma non è come sembra.

Tags: Rai