Film che danno i numeri: 5 pellicole che vi faranno impazzire

Vi piacciono i numeri? Sono rassicuranti e insieme possono creare un mondo infinito di combinazioni e di possibilità. Proprio per questo motivo il mondo dei numeri ha affascinato negli anni il mondo del cinema, dando vita a numerosi film incentrati sui numeri e soprattutto sulla fissazione dei protagonisti su alcuni numeri ricorrenti. Oggi vediamo 5 film dove non solo i protagonisti hanno una vera e propria ossessione per i numeri, ma anche i registi e i produttori.

Number 23

Un film del 2007 diretto da Joel Schumacher, con protagonista Jim Carrey nei panni di Walter Sparrow, un accalappiacani sposato e con un figlio adolescente. In occasione del suo compleanno la moglie gli regala un libro intitolato The Number 23, scritto da un certo Topsy Kretts. Walter, iniziando a leggere il libro, che narra di un caso di omicidio e delle vicende del Detective Fingerling, rimane colpito dalle analogie che trovava con la sua infanzia. L’ossessione del Detective protagonista della storia per il numero 23, diventa ben presto anche la sua ossessione che lo farà entrare in un circolo ossessivo-paranoico che lo condurrà a vedere il 23 in qualsiasi cosa. Una notte, deciderà di scoprire finalmente cosa si nasconde dietro il libro e il significato di quel numero misterioso.

Toy Story, Cars, Ratatouille…

Da diversi anni gli appassionati dei cartoni animati si chiedono come mai in numerosi film targati Pixar compare in alcune scene il codice A113. Si pensava ad un qualche messaggio misterioso dietro questa scelta di far comparire il codice, quando nel settembre 2009, John Lesseter, direttore creativo della Disney Pixar e regista di Toy Story e Cars (dove compare il codice A113), spiega in un video che A113 è il numero di un aula del California Institute of Arts, in Valencia. In questo istituto hanno studiato tantissimi personaggi che ora lavorano alla Pixar tra cui Brad Bird regista di Ratatouille e di Gli Incredibili e lo stesso John Lasseter.
Quindi non si cela nessun mistero inquietante dietro la ricorrenza di questo codice, ma solo un omaggio di chi lavora alla Pixar ad un luogo che ricorda la loro formazione e la loro più grande passione. In quali altri film siete riusciti a scovare il codice A113? Qui li potete vedere tutti, dal 1995 al 2013.

Ossessione per i numeri al cinema? Vediamo qui tutte le volte in cui i protagonisti dei film e i registi sono stati letteralmente dipendenti dai numeri

11-11-11

Questo film è il caso in cui il numero 11  da ossessione, diventa un’inquietante minaccia per il protagonista. Joseph Crone è un famoso scrittore e dopo la tragica morte della moglie e del figlio in un incendio viaggia fino a Barcellona per ritrovare il fratello e il padre morente. Qui verrà travolto da strani avvenimenti e dalla costante presenza del numero 11, che preso diventerà per lui una vera e propria ossessione con un significato inquietante per lui e per tutte le religioni.
11-11-11 è un film del 2011 diretto da Darren Lynn Bousman ed è un thriller psicologico che coinvolge nella trama anche la religione, i demoni e la nascita di una nuova chiesa dominata dal Diavolo.

An Invisible Sign

Tradotto in italiano come I numeri dell’amore, in questo film, la protagonista Jessica Alba interpreta Mona, una ragazza che sin da piccola vive per i numeri. Quando il padre viene colpito da una strana malattia lei riesce a vedere nei numeri dei segni da decifrare che si trasformano in messaggi in grado di determinare il corso delle vite degli altri. Crescendo, questa passione per i numeri si trasforma in una vera e propria ossessione, che la porterà ad alienarla dal resto del mondo e vivere in una dimensione tutta sua.
Riuscirà Mona da adulta a trasformare questa sua ossessione in qualcosa di utile per gli altri?
Un film in cui l’ossessione per i numeri può trasformarsi in qualcosa di positivo e non necessariamente in qualcosa dai risvolti inquietanti o religiosi.

Orizzonti di Gloria

Il quarto lungometraggio del regista Stanley Kubrick del 1957, quando aveva già il favore della critica, ma non ancora sufficienti incassi al botteghino per poter realizzare i film in totale libertà dalla produzione.
Un film ambientato durante la prima guerra mondiale, in cui due generali francesi ordinano un attacco alle proprie truppe che sin dall’inizio si presenta come un’inutile missione suicida. Nonostante il colonnelo Dax, incaricato di guidare l’attacco, non sia d’accordo con l’azione, segue gli ordini. Quando l’attacco si rivela un fallimento totale i due generali gettano la colpa addosso alle proprie truppe, accusandole di codardia. Per punizione decidono di far fucilare tre soldati in modo casuale e nonostante gli sforzi del colonnello Dax per impedirlo, questa sentenza sembra essere definitiva.
In questo film c’è una vera ossessione del regista per i numeri, sono scritti ovunque, su ogni supporto e pronunciati dal megafono o dalla voce esterna del narratore. Sono presenti numeri anche nei discorsi pronunciati dai personaggi e soprattutto c’è un’ossessione per la ricorrenza del numero 5.