Il marchese del Grillo diventa un drink: ecco il Sor Marchè

Ecco come si prepara il Sor Marchè, il drink ideato da Antonio De Meo che si ispira al film con Alberto Sordi Il marchese del Grillo.

Un cocktail beffardo come il protagonista simbolo della borghesia italiana ottocentesca. Sor Marchè è il drink ispirato al film Il Marchese del Grillo, di Mario Monicelli del 1981 creato da Antonio De Meo, barmanager del Ristorante Liòn di Roma.

Sor Marchè: ingredienti e preparazione del drink ispirato a Il marchese del Grillo

Sor Marchè si prepara con i seguenti ingredienti: 4 cl VII Hills Italian Dry Gin, Gocce di whisky Laphroaig 10 yo, 2 cl Pinot Nero, 1,5 cl sciroppo di zucchero, 1,5 cl limone, Essenza di tabacco.

Versare tutti gli ingredienti in uno shaker e agitare vigorosamente, filtrare il contenuto in una coppa Martini precedentemente raffreddata, decorare con un’arancia essiccata e vaporizzare l’essenza di tabacco in superficie.

Il marchese del Grillo drink cinematographe.it

Da qualche tempo impazza la moda per la creazione di cocktail dal gusto tutto nuovo, talvolta insolito. L’essenza di tabacco è uno degli ingredienti più richiesti: sapore intenso e caratterizzante diventano il punto forte di ogni drink che ama l’originalità. Esistono diversi sciroppi in commercio che ne riproducono fedelmente l’aroma anche se molti bartender tendono a produrla da soli. La difficoltà sta però nell’utilizzare le giuste dosi di produzione per i potenziali rischi di tossicità in una forma concentrata a causa delle alte dosi di nicotina e acido cianidrico.

Sor Marchè: l’ispirazione di un drink burlone come Il marchese del Grillo

Il Marchese Del Grillo è un film del 1981 con protagonista il grande attore romano Alberto Sordi, nei panni di un ricco, quanto irriverente esponente della nobiltà romana. Il Marchese passa le proprie giornate organizzando scherzi e burle ai danni dei cittadini e, molto spesso, della sua stessa autoritaria e bigotta famiglia. Al di là della commedia intrinseca nel film, il protagonista rappresenta un modo di vedere il mondo diverso dalla ‘massa’, attraverso giochi di battute e situazioni paradossali, il tutto condito da abbondante dialetto romanesco. Romano come il VII Hills Italian Dry Gin, forte come il whisky scozzese torbato Laphroaig.

Il marchese del Grillo: trama del film con Alberto Sordi

Alberto Sordi Il marchese del Grillo cinematographe.it

Il Marchese Onofrio del Grillo Duca di Bracciano, nobile e braccio destro di sua Santità Pio VII, è il tipico rappresentante della nobiltà romana dei primi dell’Ottocento. Il marchese del Grillo vive in una bella casa, circondato da personaggi altrettanto ricchi che vivono ognuno in un mondo a sé stante e che difficilmente riescono a inserirsi nella realtà: una madre affezionata, ma ostile e conservatrice; una parente povera di nome Genuflessa, innamorata segretamente di lui; una sorella sposata e con un figlio.

Il ricco nobile ama l’umorismo ed è per questo che per fuggire alla noia si mescola spesso al popolo, frequentando bettole e osterie, e proprio al termine di una di queste serate trova un ubriaco, certo Gasperino, carbonaio di professione, che è il suo perfetto sosia. Spinto dal gusto della beffa, Onofrio lo raccoglie e lo porta a casa; qui metterà in scena una geniale farsa tanto da far passare il povero Gasperino per il Marchese del Grillo anche agli occhi dei suoi stessi parenti.