Così è la vita: le location del film di Aldo, Giovanni e Giacomo

Girata tra Milano, Roma e l'Abruzzo, Così è la vita, uscita sul grande schermo nel 1998, è una delle pellicole più amate del trio di comici.

Secondo film di Aldo, Giovanni e Giacomo, ideale seguito del debutto cinematografico del trio comico Tre uomini e una gamba, Così è la vita, uscito nel 1998, segue il destino di un detenuto evaso dal carcere milanese di San Vittore approfittando di un viaggio per raggiungere il tribunale, durante il quale Bancomat – questo il nomignolo che Aldo Baglio si è aggiudicato tra le mura della celebre struttura penitenziaria – prende in ostaggio il poliziotto alla guida della vettura, Giacomo, e un passante in cerca d’aiuto, Giovanni. L’incidente finirà per portare i protagonisti verso direzioni inaspettate, direzioni che hanno come cornice diversi luoghi del Nord e Centro Italia, dove nel corso delle riprese della pellicola si è verificato anche un brutto incidente.

Il secondo film del terzetto di comici è nuovamente made in Italy e, come per il precedente Tre uomini e una gamba, molte delle scene milanesi sono in realtà state girate a Roma

Così è la vita, cinematographe.it

Le riprese della pellicola scritta e diretta dal terzetto di comici insieme a Massimo Venier, Giorgio Gherarducci, Graziano Ferrari e Gino & Michele, hanno preso il via nell’estate 1998, a partire dalla fine del mese di luglio. Per quanto la prima parte del film sia presentata come ambientata a Milano in realtà la maggior parte delle scene che la costituiscono hanno avuto come set Roma. Scrive ad esempio Andrea Sbrocca su Davinotti.com in un post del dicembre 2011 che gli interni dell’abitazione dove Giacomo vive con la sorella e il cognato “sono stati tutti girati a casa mia a Roma (viale dell’Università n. 27 terzo piano interno 12), da me affittata alla casa di produzione Kubla Kahn (che ancora oggi vi risiede)”. Per quanto riguarda il capoluogo lombardo, invece, le scene milanesi sono state riprese presso il carcere di San Vittore di piazza Filangieri, all’incrocio tra via Domodossola e corso Sempione e all’angolo tra via Cesariano e via Canonica, sempre in zona Sempione, dove ha avuto luogo nello specifico la scena del pestaggio del collega poliziotto di Giacomo Antonio Catanìa, che dopo essere venuto a sapere dell’evasione di Aldo, per evitare di finire nei guai per essersi sottratto al suo dovere, si fa picchiare da uno sconosciuto.

L’affascinante Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga accoglie le scene fuori città di Così è la vita

Così è la vita, Cinematographe.it

Le scene fuori città di Così è la vita hanno invece come set l’Abruzzo, in particolare il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga – che occupa per la maggior parte le province abruzzesi dell’Aquila, Teramo e Pescara ma sconfina anche in misura minore nel Lazio e nelle Marche – e ancora più in particolare Campo Imperatore, l’altopiano di 1800 metri circa di quota nel cuore del Parco. Ai margini dell’Altopiano delle Cinquemiglia si trova invece il piccolo comune di Roccaraso, dove è stato realizzato il cimitero abbandonato nel quale Aldo, Giovanni e Giacomo cercano rifugio dopo che la loro auto è precipitata nel burrone. Proprio in provincia dell’Aquila, ma ad Arischia, nel corso delle riprese si è verificato un incidente prontamente riferito dalle cronache dell’epoca: uno dei due elicotteri utilizzati dalla troupe ha dovuto improvvisare, a causa di un’avaria al motore, un atterraggio di fortuna che ha finito per urtare il tetto di una delle macchine sottostanti, ferendo – non gravemente – uno degli attori.