Colazione da Tiffany: l’eleganza in un drink a base di melograno e vodka
La ricetta del Golightly, il drink a base di melograno e vodka ispirato al White Angel bevuto da Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany.
Un mix di lusso, raffinatezza e animo libertino è tutto ciò che serve per un drink da veri sognatori. Così nasce l’idea di Golightly di Luana Papavero, barmanager di Riso di Roma ispirato al film Colazione da Tiffany di Blake Edwards del 1961.
Golightly: come si prepara il drink ispirato a Colazione da Tiffany
Di seguito gli ingredienti indispensabili per la preparazione: 4,5 cl VII Hills Italian Dry Gin, 1,5 cl vodka Imperial Gold, 1,5 cl Martini Ambrato, 2 spoon Liquore Strega, 3 dash di tintura al melograno.
Con la tecnica dello stir&strain, versare tutti gli ingredienti in un mixing glass precedentemente freddato, aggiungere ghiaccio fino all’orlo e mescolarlo con un bar spoon fino al raggiungimento della temperatura e della diluizione desiderata. Versare in una coppetta Martini raffreddata e servire, dopo aver profumato con gli olii essenziali della scorza di limone.
Golightly: un drink tutto romantico
“Questo drink è stato creato traendo ispirazione dal White Angel bevuto da Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany, un Martini Cocktail che prevede solamente l’utilizzo di gin e vodka miscelati.” – ha dichiarato Luana Papavero – “Sfatando il mito della donna che beve solo drink dolci e leggeri, Holly Golightly era una gran bevitrice di cocktail secchi e forti. Ho voluto riproporre una mia rivisitazione, ammorbidendo la vodka Imperial Gold con le note aromatiche del VII Hills Italian Dry Gin, del vermouth ambrato, di una punta di Liquore Strega e alcune gocce di tintura al melograno. Il mio lato romantico, spontaneo e libertino, incontra quello del personaggio interpretato dall’attrice”.
Il white angel bevuto da Audrey Hepburn: un’invenzione cinematografica
Il drink preferito da Holly è presentato nel libro come cocktail a base di vodka e gin. Nel film lo vediamo una prima volta quando l’aspirante scrittore Paul Variak si presenta alla porta della protagonista e, in un secondo momento, in un locale notturno mentre assistono a uno spogliarello. Il cocktail è di colore bianco, a differenza di come viene presentato nel libro. La ricetta non la si conosce con esattezza ma in quello della prima scena viene aggiunto del latte, Forse quindi, per dargli una connotazione specifica, la celta sarebbe ricaduta su una colorazione idonea.
Colazione da Tiffany: trama e personaggi del film
Tratto dal romanzo omonimo di Truman Capote, il film ha come protagonista assoluta Audrey Hepburn che veste i panni di Holly, una ragazza provinciale che vive a New York ma vuole in tutti i modi sembrare sofisticata. Il suo giro di amicizie è alquanto bizzarro: passa dagli artisti alle persone facoltose, passando per i malviventi. Vive da sola in un appartamentino sulla Quinta Strada: a farle compagnia solo un gatto che lei ha chiamato “Gatto”, perché come lei è uno spirito libero. Holly ha una sola grande passione: il negozio di Tiffany. Un giorno Holly incontra Paul (George Peppard), un giovane scrittore protetto da un’amante facoltosa più anziana di lui. I due si incontreranno quasi per caso e fra loro nascerà un’amicizia fatta di interessi reciproci e di scheletri nell’armadio. A un certo punto della storia infatti spunterà di nuovo il passato che Holly sarà costretta ad affrontare una volta per tutte. Nel cast è presente anche Mickey Rooney che ha la parte del signor Yunioshi, il vicino di casa di Holly.