Champagne Problems: dov’è stato girato? Le location francesi del film Netflix
La regione in cui è ambientato Champagne Problems non è solo terra di vigneti, ma anche un territorio ricco di tradizioni culinarie.
Champagne Problems, la commedia romantica targata Netflix, immerge lo spettatore in un percorso che attraversa Parigi, simbolo mondiale di arte e romanticismo, e la regione della Champagne, con i suoi castelli aristocratici, le colline ricamate di vigneti e le storiche maison dedicate alla produzione del celebre vino francese.

Le prime scene nelle colline della Champagne
La narrazione dell’origine dello Champagne si apre con una delle location più suggestive del film Champagne Problems: la chiesa di Saint-Martin de Chavot, un piccolo edificio religioso circondato da vigneti a perdita d’occhio. Collocata su una collina poco fuori Épernay, la chiesa diventa un simbolo visivo della regione, un luogo in cui storia e paesaggio dialogano in modo armonioso.
Parigi: il punto di partenza della trasformazione di Sydney
Nella capitale francese prende forma il percorso emotivo della protagonista in Champagne Problems. Sydney soggiorna all’Hotel Regina Louvre, un albergo che conserva l’atmosfera della Belle Époque e che si affaccia sul Louvre e sui giardini delle Tuileries. La sua presenza in questo luogo sottolinea l’eleganza del film, che sfrutta la Parigi più iconica senza rinunciare a scorci quotidiani, come le vetrine natalizie delle Galeries Lafayette, illuminate e decorate secondo una tradizione che risale ai primi anni del Novecento.
Dalla libreria bohémien ai mercatini di Natale in Champagne Problems
Le scene di Champagne Problems ambientate nella libreria Les Étolies sono state girate all’interno dell’Usine Deguerry, un’ex fabbrica dell’XI arrondissement ristrutturata mantenendo travi, pietra e un ampio tetto di vetro. Questo spazio, un tempo industriale e oggi utilizzato per eventi, dona alla libreria un fascino nostalgico e sofisticato. I mercatini di Natale rappresentano invece la magia urbana del film: quello situato sotto la Torre Eiffel offre un panorama sensazionale, mentre il mercatino dei Giardini delle Tuileries, dove si trova la ruota panoramica, crea un’atmosfera da fiaba contemporanea.

Tra i ponti di Parigi e il quartiere di Montmartre
La passeggiata serale di Sydney e Henri sul Pont des Arts è una delle sequenze più romantiche in Champagne Problems. Il ponte, celebre un tempo per i lucchetti degli innamorati, offre una vista privilegiata sulla cupola dell’Institut de France e sulle luci riflesse sulla Senna. Il mattino successivo, la corsa di Sydney attraverso il Turlure Park, alle spalle della Basilica del Sacro Cuore, e la scena in Rue de l’Abreuvoir trasportano lo spettatore nel cuore di Montmartre, una zona che conserva ancora un’atmosfera da villaggio parigino, fatta di stradine tortuose e silenzi improvvisi.
L’eleganza nobiliare dello Château Cassell in Champagne Problems
Il castello fittizio di Champagne Problems attorno a cui ruota gran parte del film trova la sua forma reale nella Résidence Eisenhower di Reims. Elegante e imponente, la dimora prende il nome dal generale Dwight D. Eisenhower, che vi soggiornò nel 1945.
Il viaggio verso Épernay: stazioni, vigneti e storiche maison
In Champagne Problems Sydney raggiunge Épernay partendo dalla Gare de l’Est, una delle stazioni più antiche di Parigi. L’arrivo nella capitale dello Champagne è segnato dall’inquadratura della Torre di Castellane, un monumento caratterizzato dalla sua struttura verticale e dalla vista ampia sulla città.
Gli interni dello Château Cassell e le altre residenze storiche in Champagne Problems
Per rappresentare le cantine e le sale interne dello Château Cassell, la produzione ha scelto più location per Champagne Problems nella regione. Le cantine sono quelle dello Château Comtesse Lafond, una tenuta che sembra creata su misura per il film grazie ai suoi giardini e alle sue sale d’epoca. Gli interni principali, invece, sono stati girati al Castello di Challerange, costruito nel Seicento e immerso in un parco secolare. Le scene dedicate alla festa e agli eventi serali sono state filmate tra lo Château Perrier e il suo giardino, sede del Museo del Vino di Champagne e dell’Archeologia Regionale.

La Champagne tra tradizione e gastronomia
La regione in cui è ambientato Champagne Problems non è solo terra di vigneti, ma anche un territorio ricco di tradizioni culinarie. Tra i piatti più tipici spiccano il jambon de Reims, servito spesso con senape aromatizzata, e il pâté en croûte, che combina carne speziata e un involucro di pasta dorata. Non mancano il biscuit rose de Reims, friabile e delicato, e il chaource, formaggio cremoso dal sapore ricco. Il vino, naturalmente, resta il protagonista: la Champagne offre una varietà di cuvée che accompagnano ogni momento della vita locale e del film.
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