Vicious – Stagione 1:recensione

Prendete un attore come Ian McKellen, britannico dall’esperienza sia teatrale che cinematografica foltissima, affiancategli un Derek Jacobi altrettanto veterano. Poi fategli fare coppia e dategli battute esilaranti: avrete Vicious. In un periodo televisivo in cui spopolano sempre più drama, serie antologiche, thriller psicologici e materiali da super eroi, la commedia ha iniziato un lieve periodo di declino diventando un genere, in qualche modo, di secondo piano. Questa breve sit-com britannica costituita da soli sette episodi da circa 24 minuti è stata, per molti, un ventata d’aria fresca. Eppure, se da una parte, fosse difficile da credere, dall’altra la grandissima esperienza dei due attori protagonisti è stata la ciliegina su una torta al cioccolato farcita di panna: insomma una bomba!

Fred e Stuart.

Fred e Stuart.

Ci troviamo a Coven Garden, e Freddie e Stuart, rispettivamente Ian McKellen e Derek Jacobi, convivono ormai da 50 e passano le loro giornate punzecchiandosi di continuo. Freddie è un attore in cerca di ingaggi, Stuart è la donna di casa che si prende cura dell’anziano cane Balthazar, mai visto fisicamente, perchè sempre accucciato nella sua tana domestica. Tra una litigata e l’altra i due intrattengono gli ospiti/amici nella loro casa.
Con un impianto altamente retrò e quasi vittoriano, l’azione si svolge quasi interamente nella stanza principale della casa, un salone dall’arredamento antico, scuro, elegante, ma scolorito in cui la felice coppia si intrattiene: sembra la scenografia di un teatro. Con battute esilaranti e black humor inglese allo stato puro, le situazioni in Vicious sono sempre al limite del pazzesco. I due protagonisti che battibeccano su qualsiasi cosa, come due anziane signore attempate, sempre irascibili eppure sempre pronti a fare pace. E’ chiara la bravura dei due attori protagonisti che certamente sanno come muoversi in scena: l’intera prima stagione, vista tutta d’un fiato è davvero un battito di ciglia; iniziato il primo episodio, infatti, si resta talmente ammaliati e divertiti che due ore e mezza dopo l’hai già conclusa. Un tale prodotto televisivo, se mantenuto a questo livello, può davvero fare la differenza.

Violet ed Ash.

Violet ed Ash.

A maggio è prevista la seconda stagione e la fibrillazione è tanta. Non solo per l’eccitazione di vedere Fred e Stuart nuovamente azzuffarsi tra loro, ma anche per la felicità di rivedere i co-protagonisti di Vicious: c’è Violet, interpretata dall’immensa Frances de La Tour, migliore amica della coppia, donna simpaticissima, decisamente arzilla e sempre in cerca di una storia d’amore, nonostante la sua età, non finge nè nega l’attrazione fisica verso Ash, il giovanotto timido ed imbranato, interpretato da Iwan Rheon, da poco trasferitosi nell’appartamento adiacente a quello di Fred e Stuart. Quest’ultimo, forse con un’interpretazione un po’ tra le righe, fa da contrasto ad un cast già navigato: la sua prova, d’altra parte, sorprende positivamente.
Fanno da cornice altri due amici della coppia: la dolce signora Penelope, stralunata e di memoria cagionevole, interpretata da Marcia Warren e il burbero Mason, Philip Voss.
Vicious, mandato in onda sul canale ITV, è una piccola delizia. Complici bravissimi attori e situazioni assurde, questa sit-com tiene testa alle concorrenti più famose. In attesa di una nuova esilarante seconda stagione, vi consigliamo quindi, se non lo avete già fatto, di recuperare questa: non ve ne pentirete!

Lo speciale natalizio di Vicious.

Lo speciale natalizio di Vicious.

Giudizio Cinematographe

Regia - 3.5
Sceneggiatura - 4
Fotografia - 3.5
Recitazione - 4.5
Sonoro - 3.5
Emozione - 4

3.8

Voto Finale