Viaggio a Sorpresa: recensione del film con Lino Banfi e Ron Moss

Viaggio a Sorpresa, il film con Lino Banfi e Ron Moss è una romantic comedy ambientata in Puglia.

Nelle sale cinematografiche a partire dall’8 giugno, Surprise Trip – Viaggio a Sorpresa è una romantic comedy che omaggia la bellezza della terra pugliese, diretta dal regista Roberto Baeli, prodotta da Bros Group Italia e distribuita da Minerva Pictures Group.

C’n g’na ma scì, sciamanin, c’nan g’na ma scì, nan g’n si’m scenn”, ripete goffamente Michael (Ron Moss), intento a “esercitarsi” per il suo viaggio in Italia, per la precisione in Puglia, terra d’origine dei genitori nella quale sogna di poter dare una svolta alla propria vita.
Con questo famosissimo scioglilingua barese ha inizio l’avventura del broker di New York che, convinto di essere a un passo dall’acquisto di una splendida masseria nelle campagne pugliesi, si troverà catapultato tra le innumerevoli vicissitudini dell’eccentrica famiglia di Don Antonio (Lino Banfi). Proprio grazie ai figli del massaro, definiti a ragione “campioni di trimonaggine”, il protagonista sarà vittima di un maldestro tentativo di truffa e verrà condotto alla scoperta del proprio “tesoro”… il vero amore.

Viaggio a Sorpresa e la chimica vincente tra Ron Moss e Lino Banfi 

Viaggio a Sorpresa cinematographe.it

Ron Moss – star di Hollywood nota a tutti per la sua interpretazione di Ridge Forrester della famosa soap Bueatiful – e Lino Banfi – protagonista indiscusso della commedia all’italiana, con la sua inconfondibile mimica e i suoi acuti esasperati: una coppia assortita in modo bizzarro, diranno alcuni. Forse, ma a suo modo vincente dietro il grande schermo, perché capace di dar vita a una commedia leggera, senza troppe pretese, fatta di equivocisketch e chicche dialettali. Un film dalla trama forse un po’ scontata, ma semplice, di quella semplicità che ricorda il calore di casa, le risate degli amici, il profumo di una tavola piena di cibo e colori.

All’inusuale alternanza di idiomi questa commedia deve gran parte del suo successo: lo spettatore si troverà infatti a navigare in un curioso e piacevole gioco di suoni e sottotitoli, passando dall’american english al barese stretto, fino a giungere all’inglese arrangiato e maccheronico dei protagonisti pugliesi.
A popolare la scena insieme a Lino Banfi e a Ron Moss, un nutrito cast di attori e comici tra cui annoveriamo: Mayra Pietrocola, Pietro Genuardi, Paolo Sassanelli, Fabio Cursio Giacobbe, Giuliano Giuliani, Marit Nissen, Totò Onnis, Mirko Bruno, Massy Pipitone e Sophie Cavaliere.

Accogliere al meglio le persone è la nostra missione”, spiega Maria – protagonista femminile della commedia – riferendosi alla Puglia tutta: terra capace di abbracciare come una madre chiunque si appresti ad ammirarne le bellezze. 

Un omaggio alla Puglia

Presentata anche al Lido di Venezia in occasione di un evento collaterale alla 78ma edizione della Mostra del Cinema, la commedia romantica Viaggio a Sorpresa è quindi un sapiente esempio di cinema come arte omnicomprensiva, capace di “mettere d’accordo” tutti e di creare un sapiente connubio tra cultura, tradizioni e persino sponsorizzazione turistica: tanti sono infatti i riferimenti diretti alle meraviglie della terra pugliese, dalle riprese panoramiche su uliveti sconfinati ai borghi in pietra bianca costellati di trulli, fino a giungere alla veracità dei sapori italiani.  

Ed è proprio grazie a questo (riuscito) omaggio alla Puglia e alle sue tradizioni che anche i luoghi comuni e gli stereotipi che ogni tanto fanno capolino in una narrazione a tratti ingenua vengono messi da parte: dimenticati di fronte ai ritmi lenti della nostra fertile penisola, con le sue innumerevoli bellezze e contraddizioni, cancellati davanti ai sapori di una una festa in masseria dove è ancora semplice innamorarsi al ritmo di una pizzica sfrenata.

Regia - 3
Sceneggiatura - 2
Fotografia - 4
Recitazione - 3
Sonoro - 3.5
Emozione - 3

3.1