The Vampire Diaries 8 – recensione della season premiere, “Hello, Brother”

Poche ore fa è andata in onda la season premiere di The Vampire Diaries 8, intitolata “Hello, Brother“. Il nome è un chiaro riferimento al modo in cui Damon Salvatore si presenta nel primo episodio della stagione 1 ma non è tutto; in questa puntata il vampiro protagonista della serie compie un passo indietro, tornando ad essere lo psicopatico che molti fan hanno imparato ad amare.

The Vampire Diaries 8 – attenzione, potrebbero esserci alcuni spoiler!

In effetti sono molti i richiami ai primissimi episodi di The Vampire Diaries, ad esempio la tecnica di Damon di rimanere sdraiati in mezzo alla strada per far fermare la gente, la curiosità per i libri letti dai ragazzi e un macabro senso dell’umorismo.

Tutto questo però non è opera di Damon ma di una creatura rimasta chiusa all’interno di una cripta e che adesso si trova a piede libero. Sappiamo che questo essere è in grado di manipolare la mente del malcapitato e che adesso è alla ricerca di persone diaboliche da poter divorare.

Damon e Enzo ora sono sotto l’influsso di questo mostro che continua a massacrare persone innocenti. Nel frattempo Stefan, Caroline e Bonnie continuano disperatamente a cercare i loro amici scomparsi.
Alaric invece inizia a condurre ricerche sulla Cripta dove era rinchiuso il mostro per cercare di capire con cosa hanno a che fare. Il cacciatore di vampiri scoprirà una stanza segreta piena di tesori rimasti intatti per molti secoli.

Successivamente l’azione si sposta su Bonnie e Stefan che riescono a trovare Enzo e Damon ma i vampiri hanno spento la loro umanità e adesso si sono trasformati in due maniaci al servizio di un essere di cui ancora non sanno niente.
Stefan ha quasi perso la speranza di poter salvare suo fratello ma Bonnie ancora ci crede, e continua a ricordare i bei momenti vissuti con Enzo. Proprio in questo momento, la ex strega Bennett riesce a ricollegare gli indizi lasciati dal suo fidanzato e riescono finalmente a scoprire l’identità del misterioso Mostro della Cripta.

The Vampire Diaries 8: un ritorno alle origini caratterizzato da mistero e paura

The Vampire Diaries

Enzo mentre imita le tecniche di Damon Salvatore

La scorsa stagione ha avuto un grosso calo di spettatori, sia per lo spostamento della proiezione, sia per l’assenza di Nina Dobrev che ha lasciato un vuoto incolmabile all’interno della serie di Julie Plec.

A differenza delle passate stagioni però, l’ottava si comporrà di solamente 16 episodi contro i 22 degli ultimi sette anni. Sarà sicuramente più breve ma servirà a concludere le vicende dei vampiri di Mystic Falls, che uniranno le forze per un’ultima grande avventura.

The Vampire Diaries 8: i protagonisti di Mystic Falls tutti uniti per un’ultima grande avventura

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Enzo e Damon mentre si divertono a uccidere

Ci sono molti elementi ricorrenti, e invece che innovazione, sembra che si stia tornando indietro. L’unica innovazione è l’introduzione di questa nuova creatura all’interno dell’universo creato da Julie Plec. Molti fan aspettano anche il ritorno di Nina Dobrev che ha già fatto una breve apparizione in un flashback di Damon ma apparira anche fisicamente? Secondo le ultime dichiarazioni di Paul Wesley sembra di si ma bisogna ancora vedere.

Nel complesso, la stagione 8 di The Vampire Diaries sembra promettere bene ma è ancora troppo presto per parlarne, magari ci saranno in serbo tante novità e sorprese. Per scoprirlo non vi resta che continuare a seguire la serie e non perdete assolutamente il prossimo episodio dal titolo “Today will be different”.

Regia - 3.5
Sceneggiatura - 3.5
Fotografia - 4
Recitazione - 4
Sonoro - 3.5
Emozione - 4

3.8