Paw Patrol – Il super film: recensione del film d’animazione di Cal Brunker

Paw Patrol – Il super film è il cartone che narra la storia di sette simpaticissimi supereroi a quattro zampe, insegnando la lealtà e il gioco di squadra; è un avvincente storia animata in cui domina lo spirito d’inclusione e di gruppo sostenendo, reciprocamente, le fragilità e le forze di fuoriclasse dal nasino umido e lo sguardo dolce. Tutto avviene nella cittadina immaginaria di Adventury City, luogo in cui vive la Paw patrol, educata da un tenero padrone: il giovane Ryder.

Un secondo capitolo con nuovi poteri e nuove alleanze tra i cattivi

Anche per questo secondo capitolo il nemico da combattere sarà il sindaco della città, il cattivissimo Humdinger, ma, Chase pastore tedesco poliziotto, Marshall il dalmata vigile del fuoco, Zuma un dolcissimo labrador e abile nuotatore nonché amante dell’acqua, Skye, una cocker che ama e sfida le altezze prendendo il volo, Rubble il bulldog distruttore per professione, Rocky il meticcio ambientalista e Liberty una bassotta dall’intuito acuto, lotteranno contro i sistemi amministrativi che stavolta, si rafforzeranno collaborando con la perfida Victoria Vance, una scienziata dalle ambizioni folli e spietate e dall’estetica ipnotica.

Tutto procede tranquillamente nella cittadina della Paw Patrol, finché, improvvisamente, si abbatte su di essa una meteorite; il suo impatto libererà nell’atmosfera piccolissimi frammenti di cristalli che renderanno i nostri protagonisti dei super cagnolini, investendoli di fantastici poteri come nei migliori capitoli Marvel. Tanto basterà per attrarre l’attenzione dei due cattivi pronti ad appropriarsene mettendo in pericolo i sette eroi. Il compito dei cuccioli sarà complicatissimo: liberare la città dall’alleanza che il sindaco ha stretto con la cattivissima scienziata e vietare che la loro mania di potere possa mettere in pericolo i cittadini di Adventury City. Ci riusciranno anche questa volta?

In Paw Patrol – Il super film l’effetto speciale è il coinvolgimento dei più piccoli e non solo

Paw Patrol – Il super film è un film animato che raggiunge l’emozione dei più piccoli attraverso l’insegnamento e la forza del gruppo, prendendone tutti i lati positivi dell’insieme e del nucleo senza precludere la personalità di ciascuno ma stimolando l’originalità di tutti e mai l’esaltazione individuale di nessuno.

Un film pieno di effetti speciali, che mette allegria attraverso acrobazie ed avventure tanto buffe quanto coinvolgenti; un film che sposta l’attenzione dei più piccoli verso gli amici pelosi, che, come nella fantasia, anche nella realtà sono gli amici più sinceri.

Dopo il primo capitolo, Paw Patrol – il super film ripresenta i piccoli protagonisti mettendo in evidenza i loro cambiamenti e la loro crescita; un fattore che funziona per questo lungometraggio animato è l’intesa tra l’evoluzione e la metamorfosi con cui tutti prima o dopo dovranno fare i conti rivolgendosi, giustamente, al pubblico dei più piccoli che iniziano ad interagire con ciò che li circonda e a chi l’infanzia la sta abbandonando per una preadolescenza.

Paw Patrol – Il super film: valutazione e conclusione

Paw Patrol – il super film è un cartone animato che riflette la finalità educatrice di questo genere nel 2023, contenendo attenzione verso l’immagine e la cultura grafica e al contempo sostenendo i valori e temi di estrema importanza perché i più piccoli possano assorbire e naturalizzare sperando nei migliori adulti del domani. Tutto attraverso ironia e leggerezza.

Ma questo autunno ha molto in serbo: il film diretto da Cal Brunker, una produzione Spin Master Entertainment basata sull’omonima serie canadese ideata da Keith Chapman, diventerà uno spin-off basata unicamente su avventure quotidiane dei nostri affezionati protagonisti.

Per il momento l’appuntamento, per il secondo capitolo delle avventure della Paw Patrol, è al cinema dal 28 settembre 2023.